Analisi
In attesa di capire se l'omicidio di Charlie Kirk provocherà qualche scossone, prosegue la fase di stagnazione della popolarità di Trump iniziata verso metà luglio, con i numeri che rimangono sopra alla media del primo mandato.
Analisi
In un panorama di sondaggi spesso contrastanti tra loro, il gradimento di Trump subisce piccole variazioni positive. Grazie a questa relativa stabilità, il gap di popolarità con molti predecessori si sta progressivamente riducendo, in particolare con Biden e Clinton.
Analisi
Con la ripresa dei sondaggi dopo il periodo estivo regna una sostanziale stabilità, dovuta però a numeri molto diversi tra loro a seconda degli istituti.
Analisi
Alcune buone rilevazioni fanno fare un balzo al tasso di approvazione di Trump. Grazie a una buona costanza, i numeri del tycoon sono nettamente migliori rispetto al primo mandato e non sono così lontani da quelli di altri predecessori come Biden, Clinton e Ford nello stesso periodo.
Sondaggi
Il Pew Research Center, con un net rating di -22, fa calare in un sol colpo di circa un punto la media dei consensi di Trump, in attesa di capire gli effetti dell’incontro in Alaska e gli sviluppi della situazione ucraina.
Analisi
Nel pieno dell’estate l’unica rilevazione degna di nota è quella di uno dei migliori istituti nazionali delle ultime quattro elezioni presidenziali, che assegna a Trump un risultato piuttosto gratificante.
Analisi
Prosegue per la seconda settimana consecutiva il recupero di Trump, dopo il tracollo di metà luglio. La popolarità continua ad oscillare in un range tra il -5 e il -8 e per avere una situazione più chiara occorrerà attendere settembre.
Analisi
Dopo aver toccato il punto peggiore della seconda presidenza, si registra un rimbalzo dell’approvazione dell’operato di Trump, che rimane ancorata intorno al 44%-45%.
Analisi
Dopo un periodo di pausa, il ritorno delle rilevazioni fa colare a picco la popolarità di Trump, che torna ai minimi dal Liberation Day, vanificando i guadagni degli ultimi mesi.
Analisi
L’assenza di rilevazioni di rilievo comporta una relatività stabilità nei numeri per Trump, nonostante un periodo ricco di eventi che potrebbero causare dei cambiamenti nel prossimo futuro.
Analisi
L’Independence Day causa un periodo fiacco nel settore sondaggistico. Le poche rilevazioni disponibili non rivoluzionano il quadro, ma lasciano intravedere un piccolo ma costante peggioramento nei numeri per Trump.
Analisi
Continua la grande fluidità nei numeri per Trump, con i primi sondaggi dopo l’attacco bellico in medioriente che fanno scendere i consensi, sebbene sia ancora prematuro trarre conclusioni.