Popolarità Trump, continuano le montagne russe: nuova discesa dopo il picco (15 giugno)

Nelle ultime due settimane, Trump ha prima toccato il livello massimo di popolarità da marzo ad oggi per poi risprofondare verso il basso a causa di alcune rilevazioni particolarmente negative.

Popolarità Trump, continuano le montagne russe: nuova discesa dopo il picco (15 giugno)

Dopo due settimane, torniamo a fare il resoconto sulla approvazione del presidente Trump, con i cambiamenti occorsi negli ultimi quattordici giorni.

Nell’ultimo periodo, la popolarità del tycoon sta avendo un andamento piuttosto altalenante e imprevedibile, con trend opposti che si verificano da una domenica all’altra.

Settimana scorsa Trump era tornato ai livelli massimi da inizio aprile, ovvero da quando aveva subito un brusco calo a seguito dell’affaire dazi. Dopo aver toccato dunque un picco positivo, negli ultimi sette giorni i numeri sono tornati a peggiorare sensibilmente, a causa principalmente di tre sondaggi negativi da parte di Quinnipiac University, Navigator Research e AP-NORC.

Il net rating (la differenza tra tasso di approvazione e tasso di disapprovazione) rimane in territorio negativo sia per la media di RealClearPolitics, sia per quella del Silver Bulletin, sia per la nostra di Focus America. In tutti e tre i casi si registra complessivamente una diminuzione per Trump rispetto a due domeniche fa.

Questo peggioramento riporta in basso il net rating, anche se siamo lontani dai minimi registrati dopo il Liberation Day.

Ad ogni modo, il gradimento di Trump resta decisamente superiore rispetto a quello del primo mandato, che rimane il punto più basso di sempre per qualsiasi presidente.

Il confronto del gradimento di Trump nei primi giorni dei suoi due mandati (dati Focus America)

Facendo un paragone con il passato, grazie ai dati di Focus America, si nota come il dato di apprezzamento di Trump dopo 145 giorni di presidenza (-5,7 secondo la nostra media) sia di gran lunga il più basso tra tutti i presidenti USA dal secondo dopoguerra in avanti nello stesso periodo, ad esclusione appunto del suo primo mandato (in cui era a -15,3).

Joe Biden, in questo preciso giorno, si attestava a +13. Sul nostro sito trovate i grafici con il confronto con tutti i primi mandati degli altri presidenti, con una frequenza di aggiornamento pari a 8 volte al giorno.

Il tasso di approvazione oscilla tra il 45% e il 47%, mentre il tasso di disapprovazione si aggira intorno al 50%-51%.

Vedremo solo nelle prossime settimane l’evoluzione di questa situazione, per comprendere se i numeri attuali vireranno verso un trend positivo o negativo.

Di seguito pubblichiamo una selezione delle rilevazioni dei migliori istituti rilasciate nel corso dell’ultima settimana. Di fianco alla casa sondaggistica scriviamo due numeri percentuali: il primo è il tasso di approvazione, il secondo quello di disapprovazione.

Ricordiamo che, stante la chiusura del sito FiveThirtyEight, abbiamo deciso di utilizzare i numeri del Silver Bulletin, il nuovo sito di Nate Silver, fondatore di 538.

Legenda

(A) indica un sondaggio effettuato su tutti gli adulti americani, (RV) un sondaggio tra i soli elettori registrati al voto (i soli che possono votare), (LV) tra coloro che probabilmente voteranno. In caso di più sondaggi dello stesso istituto, si privilegiano i campioni migliori secondo questo ordine: LV, RV e A.

Morning Consult (RV): 47%-51%
RMG Research (RV): 52%-46%
YouGov-The Economist (RV): 45%-53%
YouGov-CBS News (A): 45%-55%
Quantus Insights (RV): 48%-49%
J.L. Partners/Daily Mail (RV): 48%-52%
Quinnipiac University (RV): 38%-54%
AP-NORC (A): 39%-60%
Global Strategy Group/GBAO-Navigator Research (RV): 42%-55%
SurveyMonkey-NBC News/Decision Desk (A): 45%-55%

Il sito Silver Bulletin (che fa una propria media aggiustata di tutti i sondaggi, dandone un peso maggiore o minore in base al bias storico e al rating delle firme che li svolgono) segna una media generale di 45,3% (-0,6) - 50,8% (-0,5). In totale un net approval di -5,5 (-0,1 rispetto a due settimane fa).

Il sito RealClearPolitics, invece, che fa una selezione solo di alcuni sondaggi in base all'affidabilità di chi li esegue, segnala una media totale migliore: 46,6% (-0,9) - 50,4% (-). In totale un rating di -3,8 (-0,9).

La media calcolata da noi di Focus America, invece, è di 45,2% (-1,4) - 50,9% (-0,3), con in totale un rating di -5,7 (-1,1). La metodologia utilizzata è specificata direttamente nella pagina del nostro sito dedicata ai sondaggi sulla popolarità di Trump.

Focus America non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.