Stati Uniti e Ucraina firmano l’accordo sui minerali rari e creano un Fondo di Investimento per la Ricostruzione

Il Dipartimento del Tesoro americano annuncia una partnership basata su un modello paritario 50/50. Kyiv manterrà pieno controllo sulle proprie risorse naturali mentre l'accordo non ostacolerà il percorso di integrazione europea dell'Ucraina.

Stati Uniti e Ucraina firmano l’accordo sui minerali rari e creano un Fondo di Investimento per la Ricostruzione

Dopo aver risolto i problemi che erano usciti fuori all’ultimo minuto, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha annunciato questa sera la firma di un accordo con l'Ucraina riguardante i minerali e la costituzione di un Fondo di Investimento Stati Uniti-Ucraina dedicato alla ricostruzione del Paese. Per Kyiv, questo accordo è considerato fondamentale per garantire l'accesso ai futuri aiuti militari americani.

"Grazie agli instancabili sforzi del Presidente Trump per garantire una pace duratura, sono lieto di annunciare la firma dello storico accordo di partenariato economico tra Stati Uniti e Ucraina, che istituisce il Fondo di Investimento per la Ricostruzione Stati Uniti-Ucraina", ha dichiarato il Segretario al Tesoro statunitense Scott Bessent in una dichiarazione ufficiale.

"Come ha affermato il Presidente, gli Stati Uniti si impegnano a contribuire alla fine di questa guerra crudele e insensata. Questo accordo segnala chiaramente alla Russia che l'Amministrazione Trump è impegnata in un processo di pace incentrato su un'Ucraina libera, sovrana e prospera nel lungo termine. Il Presidente Trump ha concepito questa partnership tra il popolo americano e il popolo ucraino per dimostrare l'impegno di entrambe le parti per una pace e una prosperità durature in Ucraina. E per essere chiari, a nessuno Stato o persona che abbia finanziato o fornito la macchina da guerra russa sarà consentito di beneficiare della ricostruzione dell'Ucraina".

Yulia Svyrydenko, Ministra dell'Economia ucraina, ha a sua volta confermato la firma dell’accordo con un post su X:

"A nome del governo ucraino, ho firmato l'accordo sull'istituzione di un Fondo di Investimento per la Ricostruzione tra Stati Uniti e Ucraina. Insieme agli Stati Uniti, abbiamo deciso di creare il Fondo che attirerà investimenti globali nel nostro Paese".

L'intesa arriva dopo mesi di complesse trattative. A febbraio, il presidente Donald Trump aveva manifestato l'interesse ad accedere ai materiali rari dell'Ucraina, descrivendoli come una forma di rimborso per i miliardi di dollari in aiuti che gli Stati Uniti hanno fornito a Kyiv.

I negoziati, tuttavia, si erano arenati in seguito a un teso incontro nello Studio Ovale tra Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, rendendo difficile il raggiungimento di un'intesa e causando tensioni nelle relazioni tra Washington e Kyiv.

Il nuovo Fondo di Investimento sarà basato su un modello paritario 50/50, mentre l'Ucraina manterrà il pieno controllo sulle proprie risorse naturali. L'accordo, inoltre, non ostacolerà il processo di integrazione europea del Paese.

I punti principali dell‘Accordo

La Ministra dell’Economia ucraina Yulia Svyrydenko ha delineato, con un lungo post su Facebook, i principi fondamentali dell'accordo raggiunto oggi.

  1. Proprietà e controllo restano nelle mani di Kyiv: Tutte le risorse (siti estrattivi, giacimenti) restano di proprietà ucraina, e spetta allo Stato ucraino decidere “dove e cosa estrarre”.
  2. Partenariato 50/50: Il Fondo sarà gestito congiuntamente da Ucraina e Stati Uniti, in pari misura. Nessuna delle due parti avrà voce preponderante.
  3. Sovranità nazionale ucraina tutelata: L’accordo non cambia in alcun modo la proprietà statale o i processi di privatizzazione: le società di Stato (come Naftogaz, Energoatom…) restano interamente ucraine.
  4. Nessun debito aggiuntivo per Kyiv: L’Ucraina non assume alcuna nuova obbligazione finanziaria verso gli Stati Uniti. Non si tratta di un prestito, ma di un veicolo di raccolta e gestione di capitali.
  5. Conformità costituzionale ed impegno all’integrazione europea: Il testo non viola né modifica la Costituzione ucraina, né il corso verso l’UE: anzi, manda un forte segnale di stabilità agli investitori internazionali.
  6. Fonti di finanziamento autonome: Il Fondo si “finanzierà autonomamente” con i proventi derivanti solo da nuove licenze (es. materie prime critiche, petrolio e gas) che verranno concesse dopo l’istituzione dell’Accordo. Circa il 50% di questi introiti andrà a costituire il Fondo, mentre l’altra metà rimarrà nelle casse dello Stato ucraino.

Come funzionerà l’accordo sul campo?

Gli Stati Uniti, oltre al contributo finanziario diretto, potranno fornire tecnologie e assistenza militare (ad es. sistemi di difesa aerea), che verranno computate come versamento in conto capitale nel Fondo di Investimento.

A sua volta l’Ucraina verserà nel Fondo il 50% dei maggiori ricavi da nuove concessioni, e potrà aggiungere eventuali ulteriori risorse se necessario.

I progetti di investimento (miniera, oil & gas, infrastrutture di trasformazione…) saranno individuati e approvati insieme da Ucraina e Stati Uniti, e realizzati esclusivamente sul territorio ucraino.

Il Primo Ministro ucraino Denys Shmyhal ha inoltre specificato che il Fondo di Investimento sarà finanziato con contributi provenienti sia dagli Stati Uniti che dall'Ucraina, e i profitti saranno reinvestiti esclusivamente in Ucraina.

"Questo accordo ci permetterà di attrarre risorse significative per la ricostruzione, dare impulso alla crescita economica e ricevere le tecnologie più avanzate dai nostri partner e dagli Stati Uniti in qualità di investitore strategico".

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