La Virginia alla ricerca della prossima governatrice

Il 4 novembre la Virginia eleggerà la sua prima governatrice donna. I sondaggi danno in netto vantaggio la democratica Abigail Spanberger sulla repubblicana Winsome Earle-Sears. L'esito è visto come un test sulla popolarità del presidente Donald Trump.

La Virginia alla ricerca della prossima governatrice

La Virginia si prepara a una svolta storica. Il 4 novembre 2025 lo Stato eleggerà per la prima volta una donna come governatrice, scegliendo tra la democratica Abigail Spanberger e la repubblicana Winsome Earle-Sears. Per la prima volta nella storia della Virginia, entrambi i principali candidati sono donne. Si tratta di una delle sole due elezioni per governatore in programma quest'anno negli Stati Uniti, insieme a quella del New Jersey, e viene seguita con attenzione a livello nazionale come indicatore dell'umore degli elettori rispetto alla presidenza Trump.

Abigail Spanberger, 46 anni, è un'ex agente della Central Intelligence Agency e deputata al Congresso che ha rappresentato il settimo distretto della Virginia dal 2019 al 2025. Si è ritirata dalla Camera dei Rappresentanti per dedicarsi a questa corsa. Winsome Earle-Sears è l'attuale vice-governatrice della Virginia, veterana dei Marines e nata in Giamaica. Se vincesse, sarebbe la prima governatrice nata in Giamaica nella storia degli Stati Uniti. Entrambe hanno vinto le primarie dei rispettivi partiti senza opposizione, dopo che altri potenziali sfidanti si sono ritirati o non sono riusciti a qualificarsi.

Il governatore uscente Glenn Youngkin, repubblicano eletto nel 2021, non può candidarsi per un secondo mandato consecutivo. La Virginia è l'unico Stato americano che vieta ai governatori in carica di cercare la rielezione immediata, una peculiarità che rende ogni elezione un'opportunità per il cambiamento. Youngkin aveva vinto quattro anni fa in un'elezione vista come una reazione negativa all'amministrazione del presidente democratico Joe Biden, ma ora i ruoli sembrano invertiti.

La campagna elettorale e i temi principali

La campagna ha rivelato un netto squilibrio di risorse tra i due candidati. Spanberger ha raccolto circa 66 milioni di dollari contro i 35 milioni di Earle-Sears. Nelle ultime due settimane prima del voto, la democratica disponeva di 4,1 milioni di dollari in cassa contro 1,3 milioni della repubblicana. Questo vantaggio finanziario ha permesso a Spanberger di saturare le televisioni con spot pubblicitari e di costruire una macchina organizzativa più robusta.

I temi al centro della campagna riflettono le preoccupazioni degli elettori. Secondo un sondaggio della Virginia Commonwealth University di luglio, le questioni più importanti per i virginiani sono l'economia (29%), l'immigrazione (14%) e l'aborto (14%). Spanberger ha fatto del costo della vita il punto centrale della sua campagna, parlando costantemente di come aiutare le famiglie a far fronte all'aumento dei prezzi. Earle-Sears, invece, ha puntato su temi più divisivi cari alla base repubblicana, in particolare le politiche transgender nelle scuole, cercando di replicare la strategia vincente di Youngkin nel 2021.

Un elemento che ha dominato le ultime settimane di campagna è stato lo scandalo che ha colpito Jay Jones, candidato democratico alla carica di procuratore generale. Sono emersi messaggi di testo del 2022 in cui Jones suggeriva, tra le altre cose, che un importante legislatore repubblicano dovesse ricevere "due proiettili in testa". Jones si è scusato per i messaggi, ma la questione è diventata un tema centrale non solo nella corsa per procuratore generale, ma anche in quella per governatore. Earle-Sears ha criticato Spanberger durante la campagna e negli spot televisivi per non aver chiesto a Jones di ritirarsi dalla corsa.

L'unico dibattito televisivo tra le due candidate si è svolto il 9 ottobre alla Norfolk State University. Durante il confronto, Earle-Sears ha pressato Spanberger sulla questione Jones, chiedendole ripetutamente se ancora lo appoggiasse. Spanberger ha detto agli elettori di votare secondo coscienza, ma non ha ritirato il suo sostegno. Quando le è stato chiesto se avrebbe chiesto a Trump di riaprire il governo durante lo shutdown federale, Earle-Sears ha accusato Spanberger di "politicizzare" i licenziamenti di massa effettuati dall'amministrazione Trump. Spanberger ha affermato che Earle-Sears aveva dichiarato in passato che le coppie dello stesso sesso non dovrebbero poter sposarsi e che licenziare dipendenti per essere gay fosse accettabile. Dopo entrambe le affermazioni, Earle-Sears ha interrotto Spanberger aggiungendo "questo non è discriminazione".

I sondaggi e le previsioni

Tutti i sondaggi mostrano Spanberger in vantaggio, con margini che vanno dai cinque ai tredici punti percentuali. La media dei sondaggi la dà avanti di circa otto punti. I sondaggi più recenti confermano questo scenario: il Roanoke College mostra Spanberger al 51% contro il 41% di Earle-Sears, mentre la Christopher Newport University la dà al 50% contro il 43%. Il Washington Post insieme alla George Mason University ha pubblicato un sondaggio con Spanberger al 54% e Earle-Sears al 42%, uno dei margini più ampi rilevati.

Esiste però una differenza metodologica importante tra i vari sondaggi. Alcuni istituti, generalmente vicini ai repubblicani, basano le loro proiezioni sull'elettorato del 2021, quando Youngkin vinse in un'onda favorevole ai repubblicani dopo il ritiro dall'Afghanistan e con Biden impopolare. Altri pollster, inclusi quelli universitari e apartitici, prevedono un elettorato più favorevole ai democratici, più simile a quello delle elezioni presidenziali. Anche nei sondaggi più favorevoli ai repubblicani, tuttavia, Spanberger mantiene un vantaggio, seppure ridotto a cinque-sei punti.

State Navigate, un'organizzazione che si occupa di politica statale, prevede una vittoria di Spanberger nel 98% dei casi con un margine di 11 punti. Analisti indipendenti come il Cook Political Report, Inside Elections e il Sabato's Crystal Ball dell'Università della Virginia classificano tutti la corsa come "probabile vittoria democratica".

Cosa guardare durante lo scrutinio notturno

Diverse aree della Virginia saranno particolarmente interessanti da osservare. La Northern Virginia, che include i sobborghi ricchi di Washington DC, ospita un'alta concentrazione di dipendenti federali, alcuni dei quali sono stati licenziati o messi in aspettativa a causa dei tagli dell'amministrazione Trump. Quest'area, storicamente repubblicana, si è spostata nettamente a sinistra con l'ascesa di Trump. I sondaggi mostrano che Spanberger sta ottenendo risultati particolarmente buoni tra gli elettori con redditi più bassi, probabilmente grazie al suo focus sul costo della vita.

Hampton Roads, la regione costiera con un'alta percentuale di elettori afroamericani, sarà cruciale per l'affluenza democratica. Richmond e la sua area metropolitana, dove Spanberger ha la sua base, stanno già mostrando un'affluenza anticipata molto alta. Gli elettori giovani, tra 18 e 29 anni, saranno un altro gruppo da tenere d'occhio. Alcuni sondaggi nazionali suggeriscono che questa fascia d'età potrebbe essere particolarmente anti-establishment e votare contro il partito al governo, in questo caso i repubblicani a livello federale.

La Loudoun County merita un'attenzione speciale. Quest'area suburbana ricca, con una significativa popolazione asiatico-americana, è stata al centro della vittoria di Youngkin nel 2021 grazie a controversie scolastiche. Earle-Sears ha cercato di replicare quella strategia concentrandosi sulle politiche transgender nelle scuole, ma l'affluenza anticipata tra gli elettori asiatici nella contea appare più bassa del previsto.

Un altro elemento da osservare sarà quanto "ticket splitting" si verificherà, ovvero quanti elettori voteranno per candidati di partiti diversi nelle varie cariche. Storicamente, nelle ultime quattro elezioni in Virginia, tutti e tre i principali incarichi statali (governatore, vice-governatore e procuratore generale) sono andati allo stesso partito, con margini molto simili. Lo scandalo Jones potrebbe rompere questo schema, con alcuni elettori che votano Spanberger per governatore ma il repubblicano Jason Miyares per procuratore generale.

Il significato nazionale del voto

L'elezione della Virginia ha implicazioni che vanno oltre i confini dello Stato. Dal 1977, con una sola eccezione nel 2013, la Virginia ha eletto un governatore del partito opposto a quello del presidente in carica. Nel 2021, Youngkin vinse per due punti mentre Biden era presidente. Nel 2017, il democratico Ralph Northam vinse per nove punti mentre Trump era presidente. Questa elezione sarà vista come un referendum sulla popolarità di Trump, che nel 2024 ha perso la Virginia di circa sei punti contro Kamala Harris.

I tagli di Trump alla forza lavoro federale, coordinati attraverso il Department of Government Efficiency, hanno colpito duramente la Northern Virginia, rendendo l'economia e il costo della vita temi ancora più salienti. Durante lo shutdown del governo federale di ottobre, il tema è diventato centrale nel dibattito politico dello Stato.

Se Spanberger vince, come suggeriscono i sondaggi, i democratici controlleranno sia il governatorato che la Camera dei Delegati della Virginia, creando quella che viene chiamata una "trifecta di governo" (il Senato statale, già a maggioranza democratica, non è in votazione quest'anno). Questo darebbe ai democratici un controllo completo sul processo legislativo per i prossimi anni.

I seggi elettorali aprono alle 6 del mattino e chiudono alle 19, rispettivamente le 14 e le 3 di notte in Italia. Chiunque sia in fila alle 19 potrà votare. Nel 2021, l'affluenza fu del 55% degli elettori registrati, circa 6,3 milioni. I primi risultati sono attesi poco dopo la chiusura dei seggi.

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