La rassegna stampa di martedì 25 febbraio 2025

La tensione sull'Ucraina domina l'incontro Trump-Macron mentre gli USA si allineano con Mosca all'ONU. Caos nell'amministrazione federale per l'ultimatum di Musk ai dipendenti pubblici

La rassegna stampa di martedì 25 febbraio 2025

Questa è la rassegna stampa di martedì 25 febbraio 2025

Trump e Macron divisi sull'Ucraina durante l'incontro alla Casa Bianca

Durante l'incontro alla Casa Bianca, Trump e Macron hanno mostrato visioni divergenti sul conflitto in Ucraina. Mentre Trump ha affermato che la guerra potrebbe finire "in poche settimane" e ha rifiutato di definire Putin un "dittatore", Macron ha avvertito contro una "resa" dell'Ucraina e ha ribadito che "l'aggressore è la Russia".

Fonti: The New York Times, The Guardian, BBC News

Musk minaccia licenziamenti ai dipendenti federali

Caos nell'amministrazione federale dopo che Elon Musk ha inviato una email ai dipendenti chiedendo di elencare i risultati della settimana precedente, minacciando il licenziamento in caso di mancata risposta. L'Ufficio del Personale ha poi precisato che la risposta è volontaria, ma Trump ha difeso l'iniziativa definendola "geniale".

Fonti: BBC News, The Hill

Gli Stati Uniti votano contro la risoluzione ONU sull'Ucraina

In una mossa senza precedenti, gli USA si sono uniti a Russia e altri 16 paesi votando contro una risoluzione ONU che condannava l'aggressione russa in Ucraina. La decisione segna un drastico cambiamento nella posizione americana e un ulteriore allontanamento dagli alleati europei.

Fonti: The New York Times

Apple annuncia investimenti per 500 miliardi negli USA mentre incombono i dazi di Trump

Apple ha annunciato un piano di investimenti da 500 miliardi di dollari negli Stati Uniti e l'assunzione di 20.000 persone, mentre l'amministrazione Trump minaccia di imporre nuovi dazi sui prodotti importati dalla Cina. La mossa è vista come un tentativo di prevenire possibili ritorsioni commerciali.

Fonti: The New York Times

Vivek Ramaswamy si candida a governatore dell'Ohio

L'ex candidato presidenziale repubblicano Vivek Ramaswamy ha annunciato la sua candidatura a governatore dell'Ohio. Ramaswamy ha lasciato il suo ruolo nel Dipartimento per l'Efficienza Governativa (DOGE) di Trump per perseguire questa nuova sfida politica.

Fonti: ABC News, The Hill

Dan Bongino nominato vice direttore dell'FBI

Trump ha nominato il commentatore conservatore Dan Bongino come vice direttore dell'FBI, suscitando preoccupazioni tra i democratici per una possibile politicizzazione dell'agenzia. Bongino, ex agente dei servizi segreti, avrà accesso a informazioni di intelligence altamente sensibili.

Fonti: The New York Times

Il direttore ad interim dell'IRS annuncia il pensionamento

Doug O'Donnell, direttore ad interim dell'IRS e veterano dell'agenzia con 40 anni di servizio, ha annunciato che si ritirerà questa settimana. La decisione arriva in un momento critico per l'agenzia durante l'alta stagione delle dichiarazioni dei redditi.

Fonti: The New York Times, Wall Street Journal

Xi e Putin riaffermano la loro amicizia mentre Trump cerca il dialogo con Mosca

Il leader cinese Xi Jinping ha dichiarato che Cina e Russia sono "veri amici" durante una telefonata con Putin, mentre Trump cerca di avviare nuovi colloqui con Mosca. La mossa evidenzia il crescente allineamento tra Cina e Russia in opposizione all'Occidente.

Fonti: The Hill

La Camera vota il piano di bilancio di Trump tra le resistenze

Lo Speaker Mike Johnson cerca di ottenere i voti necessari per approvare la risoluzione di bilancio che incorpora l'agenda legislativa di Trump, ma incontra resistenze sia tra i conservatori che tra i moderati. Il voto è previsto per martedì ma potrebbe essere rinviato.

Fonti: Axios, The Hill

Roosevelt Hotel, emblema della crisi migranti a NYC, chiuderà a giugno

Il sindaco Eric Adams ha annunciato che il Roosevelt Hotel, diventato un simbolo della crisi dei migranti a New York City, chiuderà entro giugno. La struttura aveva ospitato migliaia di richiedenti asilo dal suo adattamento a rifugio d'emergenza.

Fonti: The New York Times, Wall Street Journal

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