Media
Warner Bros. Discovery apre alla vendita dopo
Il colosso dell'intrattenimento ha annunciato di valutare "alternative strategiche" dopo aver ricevuto offerte non richieste. Tra i possibili acquirenti ci sarebbero Paramount, Comcast e Netflix.
Media
Il colosso dell'intrattenimento ha annunciato di valutare "alternative strategiche" dopo aver ricevuto offerte non richieste. Tra i possibili acquirenti ci sarebbero Paramount, Comcast e Netflix.
Media
Hegseth impone regole restrittive che criminalizzano il giornalismo investigativo. Solo l'emittente pro-Trump One America News accetta le nuove condizioni
Media
Le principali testate giornalistiche statunitensi, incluse quelle conservatrici, rifiutano di firmare le nuove regole del ministero della difesa che limitano l'accesso dei reporter. Il segretario Hegseth risponde con emoji di saluto
Media
Dopo le capitolazioni di Disney, Paramount e Washington Post, gli elettori di centrosinistra abbandonano i media tradizionali per piattaforme come Substack e YouTube, dove fioriscono voci anti-Trump
Media
L'editoriale del prestigioso quotidiano critica duramente Trump per aver trasformato il sistema giudiziario in uno strumento di vendetta personale
Media
Il conduttore ha registrato 6,3 milioni di telespettatori nonostante il boicottaggio di circa un quarto delle affiliate ABC
Media
Il conduttore torna in onda dopo una settimana di sospensione tra polemiche politiche e boicottaggi delle stazioni locali.
Media
Il conduttore del popolare talk show era stato sospeso la scorsa settimana dopo le polemiche per i suoi commenti su Charlie Kirk. La decisione ha scatenato un acceso dibattito sulla libertà di espressione negli Stati Uniti
Media
Jon Stewart, Stephen Colbert, Seth Meyers e Jimmy Fallon prendono posizione dopo lo stop di ABC a “Jimmy Kimmel Live”. I repubblicani evitano lo scontro diretto con il capo della Federal Communications Commission. Il presidente Trump esulta e incalza le altre reti.
Media
Un tribunale federale ha dichiarato irricevibile la denuncia del presidente, che chiedeva 15 miliardi di dollari al quotidiano per diffamazione. Il magistrato ha criticato la mancanza di argomenti chiari e di prove a sostegno.
Media
Accordo di massima per trasferire la gestione statunitense a una nuova società con investitori USA. Algoritmi concessi in licenza da ByteDance. Restano nodi legali e dettagli da definire. Il presidente annuncia futuri incontri con Xi e ringrazia per il via libera.
Media
Meredith Kopit Levien, amministratrice delegata del New York Times, ha definito infondata la causa da 15 miliardi di dollari intentata dal presidente e l’ha paragonata alle strategie usate in paesi come Turchia e Ungheria per screditare la stampa critica.