La Commissione Europea propone dazi del 25% su alcuni prodotti importati dagli Stati Uniti
In risposta ai dazi di Trump su acciaio e alluminio, l'UE prepara contromisure su una vasta gamma di beni americani.

Oggi la Commissione Europea ha proposto l’introduzione di dazi del 25% su numerosi prodotti statunitensi, in risposta diretta alle tariffe imposte dal presidente Donald Trump su acciaio e alluminio.
Secondo un documento visionato da Reuters, le prime misure entreranno in vigore il 16 maggio, mentre altre — comprese quelle su mandorle e soia — saranno attivate dal 1° dicembre.
Una lista variegata (e strategica)
I prodotti colpiti sono tra i più insoliti e simbolici, e includono:
- Diamanti
- Uova
- Filo interdentale
- Salsicce
- Pollame
La scelta di questi beni mira a colpire settori simbolici e regionali degli Stati Uniti, generando pressioni politiche interne ma evitando un’escalation eccessiva.
Il caso bourbon: rimosso per evitare ritorsioni pesanti
Nella lista originaria circolata a marzo, la Commissione Europea aveva previsto anche dazi del 50% sul bourbon, ma il prodotto è stato rimosso in seguito alla minaccia di Trump di imporre un controdazio del 200% sulle bevande alcoliche europee.
Una misura che avrebbe colpito Francia e Italia, grandi esportatori di vino e liquori, innescando forti preoccupazioni nei settori vinicoli.
Acciaio, alluminio e nuove quote in arrivo
L’UE ha già rafforzato dal 1° aprile le misure di salvaguardia sull’acciaio, con l’obiettivo di ridurre le importazioni del 15%.
La Commissione sta anche valutando l’introduzione di quote per l’alluminio, come ulteriore forma di difesa commerciale.
La proposta sarà sottoposta al voto degli Stati membri dell’Unione Europea il 9 aprile, in un clima di tensione crescente tra Bruxelles e Washington.
Le misure arrivano in un momento di forte volatilità sui mercati globali, alimentata dallo scontro tariffario in corso tra le due sponde dell’Atlantico.