La Camera approva il disegno di legge per evitare lo shutdown del governo federale

Il provvedimento è passato con 217 voti a favore vs 213 contrari ed ora si dirige al Senato, dove il suo futuro rimane incerto.

La Camera approva il disegno di legge per evitare lo shutdown del governo federale

La Camera dei Rappresentanti statunitense ha approvato oggi un disegno di legge di finanziamento temporaneo per evitare la chiusura del governo federale prevista per la fine della settimana.

Il provvedimento è passato con 217 voti favorevoli contro 213 contrari, seguendo in larga parte le linee di partito.

Solo un deputato democratico, Jared Golden del Maine, ha votato a favore del provvedimento insieme ai Repubblicani, mentre Thomas Massie del Kentucky è stato l'unico Repubblicano contrario.

La legge finanzia le spese del governo federale fino al 30 settembre, aumentando i fondi per i programmi di difesa e imponendo tagli ai finanziamenti non legati alla difesa.

Un test cruciale al Senato

Il disegno di legge passa ora al Senato, dove diversi esponenti democratici hanno criticato duramente la proposta di legge, esprimendo preoccupazioni sui tagli alla spesa e proponendo invece una soluzione temporanea più breve per consentire più tempo per negoziazioni bipartisan.

Numerosi esponenti democratici in posizioni vulnerabili stanno sospendendo il giudizio, bilanciando le loro preoccupazioni per il rischio politico potenzialmente di causare uno shutdown.

Il leader della maggioranza al Senato, Chuck Schumer, ha mantenuto una posizione cauta: "Aspetteremo di vedere cosa fa prima la Camera", ha dichiarato ai giornalisti.

DOGE al centro della disputa

La battaglia si è concentrata principalmente sul Dipartimento per l'Efficienza Governativa (DOGE), supervisionato da Elon Musk.

I Repubblicani si sono uniti a sostegno della misura temporanea per garantire la continuazione del lavoro del DOGE, mentre i Democratici hanno chiesto, senza successo, di limitarne i poteri.

Il voto rappresenta una vittoria importante per lo Speaker della Camera Mike Johnson, che ha presentato il disegno di legge durante il fine settimana e ha convinto quasi una decina di Repubblicani riluttanti a sostenerlo.

"Avremo i voti da soli", ha dichiarato Johnson questa mattina.

Il sostegno quasi unanime dei Repubblicani si è consolidato nelle ore finali prima del voto, incluso quello del Freedom Caucus della Camera, che tipicamente si è opposto alle misure temporanee.

L'approvazione rappresenta anche una vittoria per il presidente Trump, che ha appoggiato la soluzione temporanea e ha parlato con gli oppositori Repubblicani nelle ore finali prima del voto.

Anche il vicepresidente Vance ha fatto un ultimo appello durante la riunione a porte chiuse di martedì mattina.

"La Camera e il Senato hanno messo insieme un ottimo disegno di legge di finanziamento ('CR')! Tutti i Repubblicani dovrebbero votare SÌ", ha scritto Trump su Truth Social.

"Grandi cose sono in arrivo per l'America, e vi chiedo di darci qualche mese per arrivare a settembre in modo da poter continuare a mettere in ordine la 'casa finanziaria' del Paese."

I contenuti del disegno di legge

I Repubblicani hanno promosso la misura come una risoluzione "pulita" che aumenta la spesa per la difesa mantenendo la spesa complessiva vicina ai livelli del 2024.

Il disegno di legge darebbe però al Dipartimento della Difesa la flessibilità di avviare nuovi programmi e spostare fondi.

La legge include finanziamenti aggiuntivi per il programma federale di nutrizione supplementare per donne, neonati e bambini (WIC), aumenti salariali già autorizzati per il personale militare e incrementi per il controllo del traffico aereo.

Le critiche dei Democratici

I Democratici accusano i Repubblicani di tagliare i finanziamenti a programmi come i National Institutes of Health, i programmi di proliferazione delle armi nucleari, la ricerca agricola e alcuni aiuti agli agricoltori.

Il disegno di legge taglia anche altri 20 miliardi di dollari dall'Internal Revenue Service.

Il sindaco di Washington D.C., Muriel Bowser, ha lanciato l'allarme sull'omissione di una disposizione che permetterebbe al suo Distretto di continuare a spendere ai suoi livelli di budget locali, affermando che il piano "avrebbe l'effetto di tagliare 1 miliardo di dollari" dal budget di D.C.

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