I dazi di Trump e l'impatto sul settore tecnologico

Secondo Wedbush i nuovi dazi potrebbero causare un "Armageddon economico" per l'industria tech americana.

I dazi di Trump e l'impatto sul settore tecnologico
Immagine creata dall'intelligenza artificiale. Fonte: ChatGPT

I nuovi dazi proposti dall'amministrazione Trump rappresentano una minaccia significativa per l'industria tecnologica americana, secondo un nuovo rapporto di Wedbush.

L'analisi della società finanziaria evidenzia come le misure protezionistiche potrebbero riportare gli Stati Uniti indietro di decenni sul piano industriale, con gravi ripercussioni per consumatori e aziende.

La critica al concetto di dazi reciproci

Il rapporto contesta il concetto di dazi reciproci, definendolo un "insieme di calcoli convenzionali" che non riflette la realtà economica attuale.

L'idea che i dazi possano riequilibrare il surplus commerciale di ciascun Paese rispetto agli Stati Uniti viene definita "scienza cattiva", potenzialmente causa di un disastro economico.

Secondo gli analisti, tentare di riportare gli Stati Uniti ai "giorni di produzione degli anni '80" attraverso queste misure potrebbe danneggiare gravemente il settore tecnologico e la rivoluzione dell'Intelligenza Artificiale.

L'evoluzione della catena di approvvigionamento tecnologica

Il rapporto sottolinea come, a partire dagli anni '90 con l'avvento di Internet e Windows nel 1995, si sia sviluppata l'era dell'informatica contemporanea.

Contemporaneamente, negli ultimi quattro decenni, la catena di approvvigionamento globale si è radicata principalmente al di fuori degli Stati Uniti, in particolare in Asia.

Dal 1980, il commercio globale ha permesso ai consumatori americani di beneficiare dell'era d'oro della tecnologia, con prodotti di alta qualità a prezzi accessibili.

Il settore tech mondiale dipende ormai da questa catena di approvvigionamento per produrre e distribuire tecnologia all'avanguardia a costi contenuti.

Le potenziali conseguenze economiche dei dazi proposti

Le previsioni di Wedbush sull'impatto dei dazi sono quindi allarmanti:

  • Un aumento dei prezzi dei prodotti elettronici dal 40% al 50% per i consumatori americani
  • gli iPhone prodotti negli USA potrebbero arrivare costare circa 3.500 dollari (rispetto agli attuali 1.000 dollari)
  • Rallentamento dello sviluppo dell'Intelligenza Artificiale

Gli analisti sottolineano che sarebbero necessari 4-5 anni per costruire capacità produttive significative negli Stati Uniti, e il costo del lavoro americano renderebbe irrealistico sviluppare fabbriche su larga scala.

I dazi rischierebbero di isolare il panorama tecnologico statunitense dal resto del mondo.

L'impatto sui mercati finanziari

Il rapporto prevede che, senza adeguate negoziazioni, gli utili del settore tecnologico potrebbero diminuire del 15% nella migliore delle ipotesi.

La catena di approvvigionamento subirebbe interruzioni simili a quelle della crisi COVID-19, con rischi di recessione o stagflazione.

Wedbush sottolinea l'importanza di avviare immediatamente negoziazioni sui dazi per evitare questo scenario, avvertendo che altrimenti si prospetterebbero difficoltà significative per il settore tecnologico e per i consumatori americani.

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