Zelensky su X, "vogliamo la pace, ma con garanzie di sicurezza, il supporto di Trump è cruciale"

Il presidente ucraino ringrazia gli Stati Uniti per il sostegno ma ribadisce: "Un cessate il fuoco senza garanzie è pericoloso. Putin ha già violato 25 accordi in dieci anni".

Zelensky su X, "vogliamo la pace, ma con garanzie di sicurezza, il supporto di Trump è cruciale"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso la propria gratitudine agli Stati Uniti per il sostegno ricevuto dall'inizio dell'invasione russa, ribadendo al contempo la necessità di garanzie di sicurezza concrete per il suo Paese, nella sua prima dichiarazione ufficiale dopo lo scontro verbale di ieri alla Casa Bianca.

In una dichiarazione pubblicata sul social network X, Zelensky ha iniziato ringraziando il presidente Trump, il Congresso americano per il loro supporto bipartisan e il popolo statunitense per l'aiuto fornito all'Ucraina durante i tre anni di invasione su larga scala.

"Siamo molto grati agli Stati Uniti per tutto il sostegno. Sono grato al presidente Trump, al Congresso per il loro supporto bipartisan e al popolo americano. Gli ucraini hanno sempre apprezzato questo aiuto, specialmente durante questi tre anni di invasione su larga scala".

Il leader ucraino ha evidenziato quindi come l'aiuto americano sia stato fondamentale per la sopravvivenza del suo Paese e ha ribadito l'importanza del partenariato strategico tra Ucraina e Stati Uniti, nonostante quello che ha definito un "dialogo difficile".

Zelensky ha sottolineato la necessità di mantenere comunicazioni oneste e dirette per comprendere realmente gli obiettivi comuni.

L'accordo sulle terre rare come primo passo

Nel suo messaggio, Zelensky ha menzionato l'accordo sulle terre rare con gli Stati Uniti, descrivendolo come "il primo passo verso le garanzie di sicurezza". Tuttavia, ha precisato che questo accordo da solo non è sufficiente a garantire la sicurezza dell'Ucraina.

"Siamo pronti a firmare l'accordo sui minerali, e sarà il primo passo verso le garanzie di sicurezza. Ma non è abbastanza, e abbiamo bisogno di più di questo... un cessate il fuoco senza garanzie di sicurezza è pericoloso per l'Ucraina".

Il presidente ucraino ha anche ricordato che la Russia ha violato i cessate il fuoco 25 volte negli ultimi dieci anni, rendendo un accordo senza solide garanzie di sicurezza inefficace e potenzialmente pericoloso.

La posizione sulla Russia e la ricerca della pace

Zelensky ha ribadito con fermezza che non può cambiare la posizione dell'Ucraina sulla Russia:

"I russi ci stanno uccidendo. La Russia è il nemico, questa è la realtà che affrontiamo".

Zelensky chiarito che l'Ucraina desidera la pace, ma deve essere "giusta e duratura", citando l'ex presidente statunitense Ronald Reagan:

"La pace non è solo l'assenza di guerra".

"Stiamo parlando di pace giusta e duratura: libertà, giustizia e diritti umani per tutti", ha affermato Zelensky, sottolineando che per raggiungere questo obiettivo, l'Ucraina deve presentarsi forte al tavolo delle trattative, con un esercito efficiente ed i partner internazionali al suo fianco.

Il presidente ha spiegato che la sua visita negli Stati Uniti e l'incontro con il presidente Trump sono stati motivati proprio dalla ricerca della pace, ma ha avvertito che la situazione dell'Ucraina è difficile e che "non possiamo semplicemente smettere di combattere senza avere garanzie che Putin non tornerà domani".

La richiesta di garanzie di sicurezza concrete

Zelensky ha evidenziato che, in assenza di un'adesione alla NATO, l'Ucraina necessita di "una chiara struttura di garanzie di sicurezza dai nostri alleati negli Stati Uniti".

"Sarà difficile senza il sostegno degli Stati Uniti. Ma non possiamo perdere la nostra volontà, la nostra libertà o il nostro popolo. Abbiamo visto come i russi sono entrati nelle nostre case e hanno ucciso molte persone. Nessuno vuole un'altra ondata di occupazione. Se non possiamo essere accettati nella NATO, abbiamo bisogno di una struttura chiara di garanzie di sicurezza da parte dei nostri alleati negli Stati Uniti".

Ha menzionato che l'Europa è pronta a contribuire al finanziamento dell'esercito ucraino, ma ha sottolineato l'importanza del ruolo americano nella definizione delle garanzie di sicurezza: "che tipo, che volume e quando".

"Solo una volta che queste garanzie saranno in atto, potremo parlare con Russia, Europa e Stati Uniti di diplomazia", ha spiegato, aggiungendo che la guerra da sola non basta e che l'Ucraina non dispone di armi sufficienti per espellere completamente le forze russe dal suo territorio.

L'importanza del sostegno americano

Il leader ucraino ha quindi sottolineato l'importanza che il popolo ucraino attribuisce a una forte posizione americana a sostegno dell'Ucraina.

"Tutti gli ucraini vogliono sentire una forte posizione degli Stati Uniti dalla nostra parte", ha dichiarato, pur riconoscendo che è comprensibile che gli Stati Uniti possano cercare il dialogo con Putin.

Zelensky ha ricordato che gli Stati Uniti hanno sempre parlato di "pace attraverso la forza" e ha espresso la convinzione che insieme possano "adottare misure forti contro Putin".

Ha quindi descritto la relazione tra Ucraina e Stati Uniti come un legame che va oltre i due leader, definendolo "un legame storico e solido tra i nostri popoli".

Questa la conclusione del suo lungo post:

"Il popolo americano ha aiutato a salvare il nostro popolo. Gli esseri umani e i diritti umani vengono prima di tutto. Siamo davvero grati. Vogliamo solo relazioni forti con l'America, e spero davvero che le avremo".
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