L'USAID sospende le attività: migliaia di dipendenti messi in congedo amministrativo
L'Agenzia americana per lo sviluppo internazionale chiude i battenti su ordine di Trump. Il personale all'estero ha 30 giorni per rientrare negli Stati Uniti. La decisione, che coinvolge circa 10.000 dipendenti, arriva dopo il congelamento degli aiuti internazionali deciso dalla Casa Bianca.

L'Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (USAID) sospenderà le attività a partire da venerdì 7 febbraio 2025. Il provvedimento, annunciato attraverso una nota pubblicata sul sito dell'agenzia, prevede il congedo amministrativo per tutto il personale a livello globale, ad eccezione di quello ritenuto indispensabile.
La decisione è stata preceduta da un annuncio di Elon Musk, incaricato dal presidente Donald Trump di riorganizzare l'amministrazione federale. Il miliardario ha dichiarato lunedì la chiusura dell'agenzia, che gestisce un budget di oltre 40 miliardi di dollari destinati all'assistenza umanitaria e allo sviluppo internazionale. Contestualmente, l'USAID è stata posta sotto la supervisione del Segretario di Stato Marco Rubio, il quale ha sottolineato che gli Stati Uniti "non fanno la carità".
Tutti i dipendenti direttamente impiegati dall'agenzia saranno messi in congedo amministrativo a partire dal 7 febbraio. La sede centrale di Washington DC è stata chiusa alla maggior parte delle persone. I dipendenti che lavorano all'estero, insieme alle loro famiglie, hanno 30 giorni per rientrare negli Stati Uniti. Questa misura colpisce circa 10.000 persone, due terzi delle quali sono dislocate in missioni internazionali.
La decisione di Trump e Musk di congelare gli aiuti internazionali, con l'eccezione di alcune deroghe per l'assistenza umanitaria vitale, è stata giustificata con un periodo di revisione di 90 giorni. L'USAID ha sempre giocato un ruolo cruciale nel fornire assistenza in situazioni di crisi e nel promuovere lo sviluppo sostenibile. La sua chiusura potrebbe compromettere anni di lavoro e fiducia costruiti con partner in tutto il mondo.