Un piano radicale per l'abolizione dell'IRS: la nuova visione fiscale di Trump
La riforma prevede la creazione di un "External Revenue Service" e un sistema di tassazione basato sui dazi sull'estero.

Il Segretario al Commercio, Howard Lutnick, ha svelato i dettagli di una riforma fiscale radicale che punta, come obiettivo finale, all'abolizione dell'Internal Revenue Service (IRS), l'agenzia federale responsabile della gestione delle entrate statunitensi.
L'annuncio, avvenuto durante un'intervista a Fox News, delinea un piano ambizioso per ridisegnare completamente il sistema di riscossione delle imposte negli Stati Uniti.
Il progetto prevede, anzitutto, la creazione di un "External Revenue Service", un nuovo organismo dedicato alla gestione dei dazi e delle altre entrate provenienti dall'estero.
Questa iniziativa rientra nel più audace piano del presidente Trump, volto ad eliminare definitivamente le imposte federali sul reddito e a sostituirle con un sistema basato sulla tassazione delle nazioni estere, dichiaratamente finalizzato ad "arricchire i cittadini americani".
Il ruolo di Elon Musk e il progetto DOGE
Un elemento fondamentale di questa trasformazione è il coinvolgimento di Elon Musk, nominato alto consigliere della Casa Bianca, che guida il progetto DOGE.
Secondo Lutnick, il piano prevede una riduzione della spesa di almeno mille miliardi di dollari e l'eliminazione di quelle che ha definito "truffe fiscali che danneggiano l'America", con l'obiettivo di compensare tali tagli generando nuove entrate per un importo equivalente attraverso il nuovo sistema.
Le prime conseguenze di questa riorganizzazione stanno già emergendo. A Kansas City, nel Missouri, Shannon Ellis, presidente del capitolo locale del National Treasury Employee Union, ha annunciato imminenti licenziamenti all'interno dell'agenzia.
In particolare, i dipendenti in prova della Divisione Piccole Imprese e Lavoratori Autonomi potrebbero ricevere comunicazioni di cessazione del rapporto di lavoro già da oggi.
Questa proposta rappresenta, ad ogni modo, uno dei tentativi più significativi di ristrutturazione del sistema fiscale americano nella storia recente.
Se implementato con successo, l'ambizioso piano – che trasferisce il carico fiscale dalle imposte sul reddito interno ai dazi sulle importazioni – potrebbe avere profonde implicazioni sia per l'economia americana sia per le relazioni commerciali internazionali degli Stati Uniti.