Trump volò sul jet di Epstein più volte di quanto noto prima, secondo i nuovi documenti del Dipartimento di Giustizia

Quasi 30mila pagine rivelano almeno otto voli tra il 1993 e il 1996. Tra i documenti anche una lettera sospetta firmata "J. Epstein" e riferimenti ad altri personaggi noti. Le vittime criticano le pesanti omissioni nella prima versione dei documenti pubblicati.

Trump volò sul jet di Epstein più volte di quanto noto prima, secondo i nuovi documenti del Dipartimento di Giustizia

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha pubblicato oggi circa 30mila nuove pagine di nuovi documenti sul caso Jeffrey Epstein, da cui emerge che il presidente Donald Trump utilizzò il jet privato del finanziere più frequentemente nel corso degli anni Novanta di quanto fosse noto finora. I file sono stati resi pubblici dopo le critiche ricevute per una prima diffusione giudicata eccessivamente oscurata.

Secondo un'email del 2020 di un procuratore federale, Trump risulta elencato come passeggero dell'aereo di Epstein almeno otto volte tra il 1993 e il 1996. In uno dei voli i soli tre passeggeri sarebbero stati Trump, Epstein e una donna di circa vent'anni, il cui nome è stato omesso. In altri casi figurano anche l'ex moglie Marla Maples e due dei figli del presidente, Tiffany ed Eric. L'email segnala inoltre che in due voli erano presenti donne che "potrebbero essere potenziali testimoni" nel procedimento contro Ghislaine Maxwell, collaboratrice di Epstein coinvolta nello scandalo di abusi sessuali.

Il Dipartimento di Giustizia ha precisato che alcuni documenti contengono "affermazioni false e sensazionalistiche contro il presidente Trump" inviate all'FBI poco prima delle elezioni del 2020. I documenti rivelano anche che nel 2021 il club di Trump a Mar-a-Lago ricevette un mandato, nell'ambito del processo contro Maxwell, per la produzione di documenti relativi a una persona il cui nome resta oscurato.

La lettera sospetta indirizzata a Larry Nassar

Tra i materiali compare una lettera manoscritta firmata "J. Epstein" e indirizzata a Larry Nassar, il medico condannato per abusi sessuali. La nota afferma che i due uomini "condividevano una cosa... il nostro amore e la nostra cura per le giovani ragazze". Il testo prosegue con un riferimento esplicito al presidente in carica: "Anche il nostro presidente condivide il nostro amore per le giovani ragazze in fiore. Quando passava una giovane bellezza, amava 'afferrare la fica'", richiamando una frase registrata nel 2005 ed emersa durante la campagna presidenziale del 2016.

In risposta, il Dipartimento di Giustizia ha dichiarato su X di stare verificando l'autenticità della lettera, evidenziando diverse anomalie: il timbro postale proviene dalla Virginia e non da New York City dove Epstein era detenuto, l'indirizzo indica una prigione errata e la busta fu processata tre giorni dopo la morte di Epstein nel 2019.

Un documento mostra che l'FBI richiese un'analisi grafologica, ma non è chiaro se sia stata condotta o quali risultati abbia prodotto.

Riferimenti ad altri personaggi

I file contengono riferimenti ad Andrew Mountbatten-Windsor, l'ex principe privato dei titoli reali all'inizio di quest'anno. Un documento riporta uno scambio teso tra i procuratori federali e il suo avvocato, dopo che il procuratore del Distretto meridionale di New York dichiarò che l'allora principe aveva fornito "zero cooperazione" alle indagini.

Emergono anche email del 2001 tra Maxwell e un interlocutore firmato "The Invisible Man" che chiede: "Mi hai trovato dei nuovi amici inappropriati?". Maxwell risponde: "Mi dispiace deluderti, tuttavia la verità deve essere detta. Sono riuscita a trovare solo amici appropriati". Un indirizzo email attribuito al "Duca di York" risulta aver utilizzato lo stesso alias. Mountbatten-Windsor ha dichiarato in passato di non aver mai sospettato comportamenti riconducibili ai reati di Epstein.

Nel 2021 un procuratore federale segnalò, inoltre, "numerosi messaggi di testo tra Steve Bannon e Jeffrey Epstein" sul telefono dell'ex capo stratega della Casa Bianca. Successivamente un'indagine riferì di aver trovato un'immagine di Trump e Maxwell, che però non appare in questi file.

I nuovi file includono anche messaggi tra funzionari del carcere sulle valutazioni psicologiche di Epstein prima della morte, mentre era in attesa di processo per traffico sessuale, incluso il fatto che il miliardario incarcerato era stato visto con "un cappio improvvisato". Sono presenti, infine, anche riferimenti a possibili complici, sebbene i procuratori abbiano alla fine accusato solo Epstein e Maxwell di questi reati.

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