Trump pianifica visita ufficiale in Arabia Saudita a metà maggio

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si prepara a visitare l'Arabia Saudita a metà maggio nel suo primo viaggio all'estero dopo il ritorno alla Casa Bianca. La notizia è stata confermata ad Axios da due funzionari statunitensi e una fonte a conoscenza dei piani di viaggio del presidente.

La scelta dell'Arabia Saudita come prima destinazione estera sottolinea quanto siano diventati stretti i rapporti tra l'Amministrazione Trump e i Paesi del Golfo, specialmente in termini di cooperazione economica e investimenti.

È interessante notare che anche durante il suo precedente mandato, il primo viaggio all'estero di Trump fu proprio in Arabia Saudita, quasi nello stesso periodo dell'anno.

Durante un incontro con i giornalisti nello Studio Ovale già lo scorso 6 marzo, Trump aveva anticipato:

"Andrò in Arabia Saudita. Normalmente si andrebbe prima nel Regno Unito. La volta scorsa sono andato in Arabia Saudita. Avevano investito 450 miliardi di dollari da noi".

In quell'occasione, il presidente aveva aggiunto:

"Questa volta ho detto che sarei andato se avessero investito mille miliardi di dollari in aziende americane. Significa l'investimento di mille miliardi di dollari in quattro anni. Hanno accettato di farlo. Quindi ci andrò".

I preparativi per la visita sono stati discussi nelle ultime settimane tra alti funzionari statunitensi e le loro controparti saudite, anche a margine dei colloqui sulla guerra in Ucraina che si sono svolti in Arabia Saudita.

Una fonte a conoscenza della visita pianificata ha rivelato che i sauditi vorrebbero che la visita avvenisse dopo il raggiungimento di un cessate il fuoco tra Russia e Ucraina.

Secondo una fonte a conoscenza dei piani, inizialmente si era parlato del 28 aprile come possibile data per la visita, ma è stata poi posticipata.

Un funzionario dell'Amministrazione Trump ha confermato che i preparativi per il viaggio sono in corso.

"Un'opportunità di viaggio internazionale per il presidente è qualcosa che stiamo valutando. Non abbiamo ancora un piano specifico e forniremo queste informazioni quando saranno ufficiali", ha dichiarato un funzionario della Casa Bianca.

Secondo quanto riferito, "i colloqui si concentreranno sulla discussione degli investimenti esteri, sul rafforzamento delle relazioni con le nazioni del Golfo e sulla fine del conflitto in Medio Oriente".

La pianificazione del viaggio avviene mentre l'Amministrazione Trump lavora per ripristinare il cessate il fuoco a Gaza e per ottenere il rilascio di più ostaggi da parte di Hamas.

Funzionari americani e israeliani affermano che, al momento, i piani per un accordo di normalizzazione tra Israele e Arabia Saudita sono stati messi in secondo piano, in gran parte perché i sauditi chiedono un percorso irreversibile e con scadenze precise per l'istituzione di uno Stato palestinese, condizione che il governo israeliano non accetta.

Non è ancora chiaro se Trump terrà un incontro con i leader arabi della regione in Arabia Saudita, come fece nel maggio 2017, o se si recherà successivamente in altri Paesi della regione.

Funzionari israeliani hanno affermato che la Casa Bianca non ha finora discusso con loro una possibile visita in Israele durante lo stesso viaggio.