Trump minaccia Putin di nuove sanzioni dopo gli attacchi missilistici in Ucraina e l’incontro di oggi con Zelensky

Il presidente americano esprime frustrazione per i bombardamenti russi durante i colloqui di pace. In un post sui social si rivolge così a Putin: "Mi stai solo prendendo in giro" e ha ventilato la possibilità di nuove "sanzioni bancarie o secondarie".

Trump minaccia Putin di nuove sanzioni dopo gli attacchi missilistici in Ucraina e l’incontro di oggi con Zelensky

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha accusato Vladimir Putin sulla sua piattaforma social Truth Social di non avere "alcuna ragione" per lanciare attacchi missilistici contro l'Ucraina negli ultimi giorni, proprio mentre sono in corso negoziati per un possibile cessate il fuoco nel conflitto russo-ucraino.

Trump ha inoltre minacciato nuove sanzioni contro Mosca, suggerendo che il leader russo potrebbe non essere sinceramente interessato a porre fine alla guerra.

"Non c'era alcun motivo per Putin di lanciare missili contro aree civili, città e villaggi negli ultimi giorni. Questo mi fa pensare che forse non vuole fermare la guerra, mi sta solo prendendo in giro, e dovrebbe essere trattato diversamente, attraverso 'sanzioni bancarie' o 'sanzioni secondarie'? Troppe persone stanno morendo!!!".

Il messaggio di Trump arriva dopo l’incontro di oggi al Vaticano con Zelensky ed il massiccio attacco russo su Kyiv nella notte del 24 aprile, in seguito al quale il presidente americano aveva già pubblicato un raro messaggio critico nei confronti di Putin, scrivendo "Vladimir, FERMATI!" e invitando il leader russo a concludere un accordo di pace. Secondo il Wall Street Journal, si è trattato di un "esempio relativamente raro" di critica diretta da parte di Trump verso il presidente russo.

Il 25 aprile, il giorno dopo l'attacco, Putin ha incontrato al Cremlino l'inviato speciale di Trump, Steve Witkoff, per discutere dei negoziati di pace tra Mosca e Kyiv. Secondo quanto riferito dal portavoce del presidente russo Dmitry Peskov, durante l'incontro Putin ha ribadito che "la parte russa è pronta a riprendere il processo negoziale con l'Ucraina senza alcuna condizione preliminare".

Nonostante queste dichiarazioni pubbliche, il Wall Street Journal ha riportato che i collaboratori di Donald Trump affermano che il presidente americano è recentemente rimasto "sinceramente sorpreso e segretamente irritato" dalla mancanza di flessibilità da parte di Vladimir Putin sulla questione della risoluzione del conflitto russo-ucraino.

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