Trump licenzia centinaia di dipendenti dell'ente per la sicurezza aerea
Trump licenza 400 persone che lavorano nella Federal Aviation Administration, l'ente che gestisce la sicurezza nei cieli statunitensi.
L'amministrazione Trump ha avviato il licenziamento di centinaia di dipendenti della Federal Aviation Administration (FAA), poche settimane dopo l'incidente mortale avvenuto all'aeroporto Ronald Reagan di Washington. I licenziamenti, che hanno colpito principalmente lavoratori in periodo di prova, sollevano preoccupazioni sulla sicurezza aerea e sulla gestione del traffico aereo nazionale.
Secondo David Spero, presidente del sindacato Professional Aviation Safety Specialists, i licenziamenti sono stati comunicati venerdì sera tramite email inviate dopo le 19:00. Tra il personale colpito ci sono addetti alla manutenzione dei radar, degli ausili all'atterraggio e alla navigazione. Il Segretario dei Trasporti Sean Duffy ha precisato su X che sono stati licenziati meno di 400 dipendenti FAA, sostenendo che "nessun controllore del traffico aereo e personale critico per la sicurezza è stato rimosso".
Tuttavia, alcuni dei dipendenti licenziati stavano lavorando a progetti sensibili per la sicurezza nazionale. Tra questi c'è un sistema di allarme radar classificato per le Hawaii, progettato per rilevare missili da crociera in arrivo, sviluppato in collaborazione con l'Air Force. Charles Spitzer-Stadtlander, uno dei dipendenti licenziati che lavorava a questo progetto, ha espresso preoccupazioni per le implicazioni sulla sicurezza nazionale.
I licenziamenti arrivano in un momento particolarmente delicato per la FAA, che sta già affrontando una carenza di controllori del traffico aereo. Gli esperti federali hanno ripetutamente segnalato le criticità di un sistema del traffico aereo sovraccarico e sotto organico, citando come cause principali stipendi non competitivi, turni lunghi, formazione intensiva e pensionamenti obbligatori.
La decisione dell'amministrazione Trump arriva pochi giorni dopo la tragica collisione del 29 gennaio tra un elicottero Black Hawk dell'esercito americano e un jet di linea dell'American Airlines, un incidente ancora sotto indagine. Al momento dello schianto, un singolo controllore stava gestendo sia il traffico commerciale che quello degli elicotteri nel trafficato aeroporto di Washington.