Trump ha sentito al telefono Putin: “è pronto a discutere della pace in Ucraina”

Il presidente americano rivela al New York Post i contenuti dei suoi colloqui con il leader russo e delinea la sua strategia diplomatica per il Medio Oriente.

Trump ha sentito al telefono Putin: “è pronto a discutere della pace in Ucraina”
Immagine generata con l'intelligenza artificiale. Fonte: Grok

In un'intervista esclusiva rilasciata al New York Post a bordo dell'Air Force One, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha rivelato di aver avviato colloqui telefonici con il leader russo Vladimir Putin nel tentativo di porre fine alla guerra in Ucraina, conflitto che si protrae ormai da tre anni.

Pur mantenendo un certo riserbo sulla frequenza dei contatti con Putin, Trump ha sottolineato come il leader del Cremlino "si preoccupi davvero" delle perdite russe sul campo di battaglia.

"Vuole vedere la fine di queste morti".

Trump ha quindi evidenziato la tragedia umana del conflitto che ha già causato circa due milioni di vittime in assoluto.

"Sono tutti giovani, bellissimi ragazzi. Sono come i vostri figli - e muoiono senza alcuna ragione".

Il presidente ha ribadito la sua convinzione che il conflitto "non sarebbe mai scoppiato" se lui fosse stato alla Casa Bianca nel 2022, sottolineando la differenza con il suo predecessore Joe Biden, definito "una vergogna per la nostra nazione".

Strategia di pace e interessi economici

La diplomazia americana si sta muovendo su più fronti: il vicepresidente JD Vance incontrerà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco la prossima settimana.

Trump ha già rivelato di voler proporre un accordo da 500 mila miliardi di dollari con l'Ucraina per l'accesso ai minerali rari e al gas del Paese, in cambio di garanzie di sicurezza in un potenziale accordo di pace.

"Voglio porre fine a questa dannata guerra", ha dichiarato Trump durante l'intervista, rivolgendosi al Consigliere per la Sicurezza Nazionale Mike Waltz presente nel suo studio sull'Air Force One.

"Organizziamo questi incontri. Loro vogliono incontrarci. Ogni giorno muoiono persone, giovani soldati valorosi vengono uccisi. Giovani uomini, come i miei figli. Da entrambe le parti, su tutto il campo di battaglia."

La questione iraniana

Nell'intervista, Trump ha anche affrontato la questione iraniana, esprimendo la sua preferenza per una soluzione diplomatica:

"Vorrei raggiungere un accordo con l'Iran sul nucleare. Lo preferisco al bombardarli".

Il presidente ha suggerito che un accordo potrebbe prevenire potenziali azioni militari israeliane contro l'Iran, pur mantenendo il riserbo sui dettagli delle possibili negoziazioni.

"Potrei dire loro quello che devo dire, e spero che decidano di non fare ciò che stanno attualmente pensando di fare. E penso che ne saranno davvero felici alla fine".
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