Trump esclude il Wall Street Journal dal viaggio in Scozia
La Casa Bianca revoca l’accredito al quotidiano finanziario per il viaggio presidenziale dal 25 al 29 luglio. L’Associazione dei corrispondenti parla di decisione «profondamente inquietante» e chiede il reintegro del giornale nel pool stampa.
La Casa Bianca ha revocato l’accreditamento ai giornalisti del Wall Street Journal per il viaggio del presidente Donald Trump in Scozia, in programma dal 25 al 29 luglio, a seguito della pubblicazione di un articolo riguardante i legami tra il presidente e Jeffrey Epstein. L’Associazione dei corrispondenti alla Casa Bianca ha definito la decisione «profondamente inquietante» e ha chiesto la reintegrazione del quotidiano finanziario nel pool stampa che segue il presidente.
Secondo quanto comunicato dalla portavoce Karoline Leavitt, il Wall Street Journal non farà parte dei tredici media ammessi a bordo dell’Air Force One. La decisione arriva pochi giorni dopo che Trump ha intentato una causa per diffamazione contro il giornale e il suo proprietario Rupert Murdoch, accusandoli di aver pubblicato informazioni false, tra cui una lettera che sarebbe stata indirizzata a Epstein.
Il presidente si recherà in Scozia per una visita privata nei due resort di golf di sua proprietà, ma incontrerà anche il primo ministro britannico Keir Starmer.
Weijia Jiang, presidente dell’Associazione dei corrispondenti alla Casa Bianca, ha criticato la scelta della Casa Bianca e ha chiesto il ripristino delle normali procedure di accesso per i giornalisti. L’esclusione del Wall Street Journal si inserisce in un contesto di tensioni tra l’amministrazione Trump e i media: dall’inizio del 2025, la Casa Bianca ha ripreso il controllo della composizione del pool stampa, storicamente gestito in autonomia dai media, ed ha escluso anche la Associated Press per motivi legati all’uso di termini geografici non conformi alle preferenze presidenziali.
Parallelamente, la morte di Jeffrey Epstein continua ad alimentare controversie e teorie complottiste. Nonostante il Dipartimento di giustizia e l’FBI abbiano dichiarato il 7 luglio che non esistono prove di una presunta lista di clienti di Epstein, sui social network MAGA si sono moltiplicati i messaggi che accusano Trump di mancare di trasparenza sulla vicenda.
Negli ultimi mesi, la Casa Bianca ha aperto l’accesso a nuovi soggetti, come influencer e creatori di contenuti vicini al movimento Make America Great Again, al posto dei tradizionali organi di stampa. L’esclusione del Wall Street Journal dal viaggio in Scozia appare dunque come un ulteriore passo nella strategia di controllo dell’informazione dell’amministrazione.