Trump e Putin hanno discusso della situazione in Iran durante un colloquio telefonico odierno

Il presidente americano ha comunicato al leader russo la disponibilità dell'inviato Witkoff a riprendere i colloqui con Teheran anche se sono stati cancellati i negoziati previsti per domenica a Muscat a causa dell'attacco israeliano in corso.

Trump e Putin hanno discusso della situazione in Iran durante un colloquio telefonico odierno

Il presidente Trump ha informato il presidente russo Vladimir Putin, durante una telefonata oggi, che l'inviato della Casa Bianca Steve Witkoff è pronto a riprendere i negoziati nucleari con il Ministro degli Esteri iraniano in qualsiasi momento. L'annuncio è stato dato da Yuri Ushakov, consigliere per la politica estera del presidente russo, che ha riferito i dettagli della conversazione telefonica durata 50 minuti.

Putin aveva già proposto in precedenti telefonate che Trump aiutasse nei negoziati nucleari tra Stati Uniti e Iran. L'attuale crisi tra Israele e Iran rappresenta un caso di studio per la strategia di Trump di riparare le relazioni tra Stati Uniti e Russia al fine di risolvere insieme le crisi mondiali. Un alto funzionario della Casa Bianca ha dichiarato intanto ad Axios:

"Qualunque cosa accada oggi non può essere impedita. Ma abbiamo la capacità di negoziare una risoluzione pacifica e di successo a questo conflitto se l'Iran è disposto a farlo. Il modo più veloce per l'Iran di ottenere la pace è rinunciare al suo programma di armi nucleari".

I negoziati sul nucleare previsti per domenica a Muscat sono stati cancellati a causa dell'attacco israeliano contro l'Iran, come ha annunciato il Ministro degli Esteri dell'Oman Badr al-Busaidi. Un funzionario statunitense ha precisato: "Anche se non ci sarà alcun incontro domenica, rimaniamo impegnati nei colloqui e speriamo che gli iraniani vengano presto al tavolo delle trattative".

Le comunicazioni diplomatiche

Trump e Putin hanno entrambi parlato ieri con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, mentre Putin ha anche avuto un colloquio con il presidente iraniano Masoud Pezeshkian. Putin ha detto sia a Netanyahu che a Pezeshkian di essere pronto a mediare tra le parti per prevenire un'ulteriore escalation delle tensioni, secondo quanto riferito dal Cremlino.

Il Ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi ha comunicato oggi alla responsabile della politica estera dell'Unione Europea Kaja Kallas che l'Iran non continuerà i suoi negoziati con gli Stati Uniti finché continuerà l'attacco israeliano contro l'Iran. Ha sostenuto anche che gli Stati Uniti supportano direttamente gli attacchi israeliani.

Tuttavia, due fonti con conoscenza diretta hanno rivelato che Araghchi ha detto a diversi Ministri degli Esteri nelle ultime 36 ore che l'Iran sarà pronto a riprendere i negoziati con gli Stati Uniti una volta che la sua rappresaglia per l'attacco israeliano sarà conclusa.

Parallelamente alle trattative sul nucleare, Putin ha comunicato a Trump, durante la telefonata di oggi, che la Russia è pronta a sua volta a riprendere i negoziati diretti con l’Ucraina dopo il 22 giugno.

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