Trump è in salute secondo il referto medico ufficiale della Casa Bianca
Il presidente, 78 anni, ha superato con esito positivo la visita medica annuale. Nessuna anomalia neurologica, colesterolo sotto controllo e condizioni fisiche ritenute adeguate ai compiti presidenziali.

Il 13 aprile 2025 la Casa Bianca ha diffuso i risultati della visita medica annuale del presidente Donald J. Trump, effettuata due giorni prima presso il Walter Reed National Military Medical Center. Il documento, firmato dal medico presidenziale Sean P. Barbabella, capitano della Marina, afferma che il presidente “è pienamente idoneo a svolgere le funzioni” del suo incarico.
Secondo il rapporto, Trump, che ha quasi 79 anni, “rimane in ottima salute” sia fisica che cognitiva. Viene sottolineata la sua “attività sportiva regolare”, con riferimento esplicito alle frequenti vittorie in tornei di golf, ritenute un contributo al mantenimento del benessere psicofisico.
Il referto riporta i seguenti dati vitali: altezza di 190,5 cm, peso di 101,6 kg, pressione arteriosa di 128/74 mmHg, frequenza cardiaca a riposo di 62 battiti al minuto, saturazione dell’ossigeno al 99% in aria ambiente e temperatura corporea pari a 37°C. Tali valori rientrano nei parametri considerati normali per un uomo della sua età.
La visita ha incluso un controllo completo di occhi, testa, orecchie, naso e gola, senza rilevare anomalie rilevanti. È stato segnalato soltanto un esito di cicatrice all’orecchio destro dovuta all'attentato di luglio. L’udito è stato definito normale.
Anche la tiroide e i linfonodi del collo non hanno mostrato irregolarità, e un’ecografia alle carotidi risalente a luglio 2024 non ha evidenziato necessità di ulteriori controlli. I polmoni sono risultati liberi da anomalie, sia all’auscultazione clinica sia alla tomografia computerizzata.
Il rapporto medico menziona che il presidente è in trattamento per ipercolesterolemia, danni cutanei dovuti all’eccessiva esposizione al sole, allergie stagionali e diverticolosi – una condizione caratterizzata dalla formazione di piccole sacche nel colon. Ha inoltre subito un intervento per la cataratta ad entrambi gli occhi e la rimozione di un polipo benigno al colon.
I livelli di colesterolo LDL, un indicatore chiave per la salute cardiovascolare, sono stati riportati a 51, in netto miglioramento rispetto ai 143 registrati nel 2018. I risultati degli esami ematologici, assenti nel referto del 2023, sono stati inclusi nel rapporto di quest’anno.
Uno degli aspetti più rilevanti del documento è l’esito della valutazione neurologica, definita “completa e senza anomalie”. Trump ha ottenuto un punteggio pieno (30/30) nel Montreal Cognitive Assessment, test standard per la valutazione delle capacità cognitive, superando quindi la soglia di 25 sotto la quale si inizia a sospettare un decadimento cognitivo.
La pubblicazione del report è la prima comunicazione ufficiale sullo stato di salute del presidente da gennaio 2025, quando ha iniziato il nuovo mandato. In passato, i report medici dell’ex presidente erano stati oggetto di scetticismo. Nel 2018 un suo medico personale aveva ammesso che una nota medica, attribuita a lui, era stata in realtà dettata dallo stesso Trump.