Trump dice che Putin è “impazzito”

Il presidente Donald Trump ha criticato il leader russo Vladimir Putin, accusandolo pubblicamente di aver “perso la testa” dopo una nuova serie di bombardamenti aerei condotti da Mosca contro città ucraine, tra cui Kyiv. L’attacco, avvenuto nella notte tra sabato e domenica, è stata la più massiccia offensiva aerea dal febbraio 2022, quando la Russia avviò l’invasione su vasta scala del Paese. Secondo fonti ufficiali di Kyiv, almeno 12 persone hanno perso la vita e decine sono rimaste ferite.

“Ho sempre avuto un buon rapporto con Vladimir Putin, ma qualcosa è successo. È completamente impazzito!”, ha scritto Trump in un post sui social domenica sera, sottolineando che l’azione russa consiste nel “uccidere inutilmente molte persone” e che “missili e droni vengono lanciati sulle città ucraine senza alcuna ragione”.

Il presidente ha avvertito che, se Putin persegue l’obiettivo di conquistare l’intera Ucraina, ciò “porterà alla rovina della Russia!”. Le sue dichiarazioni sono un netto cambiamento di tono rispetto alle posizioni espresse durante la campagna elettorale e nei primi mesi di presidenza, in cui aveva più volte vantato il proprio rapporto personale con il capo del Cremlino e aveva suggerito che Mosca fosse più disposta di Kyiv a negoziare un accordo di pace.

Trump ha rivolto critiche anche al presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, affermando che il modo in cui si esprime “non fa alcun favore al suo Paese” e che “ogni sua dichiarazione crea problemi”. “Non mi piace, e deve finire,” ha scritto ancora sui social.

Il presidente ha espresso il proprio disappunto anche parlando con i giornalisti prima di lasciare il New Jersey, dove aveva trascorso il fine settimana. “Non sono contento di quello che sta facendo Putin. Sta uccidendo molte persone. Non so cosa diavolo gli sia successo. Lo conosco da molto tempo, siamo sempre andati d’accordo, ma ora sta lanciando razzi sulle città e uccidendo civili. Non mi piace affatto”, ha detto Trump.

La guerra in Ucraina è entrata nel suo terzo anno e, nonostante le promesse elettorali di Trump di porre rapidamente fine al conflitto, una soluzione diplomatica appare ancora lontana. Negli ultimi giorni, Trump ha dichiarato di aver parlato telefonicamente con Putin, e ha annunciato che Russia e Ucraina avrebbero dato inizio “immediato” a colloqui per un cessate il fuoco. Tuttavia, dopo un incontro preliminare tra delegazioni russe e ucraine in Turchia — il primo faccia a faccia dal 2022 — il Cremlino ha precisato giovedì che non sono previsti nuovi colloqui diretti.

L’Unione Europea ha recentemente imposto nuove sanzioni contro la Russia in risposta al rifiuto di Putin di accettare un cessate il fuoco. Trump, da parte sua, ha minacciato di rafforzare dazi e misure economiche punitive nei confronti di Mosca, ma finora non ha adottato provvedimenti concreti.