Trump attacca il deputato Dem che ha graziato: "Mancanza di lealtà"

Il presidente Donald Trump ha duramente attaccati il deputato texano Henry Cuellar per "mancanza di lealtà", dopo averlo graziato la scorsa settimana da accuse di corruzione. La ragione della rabbia presidenziale: Cuellar ha annunciato di volersi ricandidare al Congresso come democratico, invece di passare al Partito Repubblicano.

"Una tale mancanza di LEALTÀ, qualcosa che gli elettori del Texas e le figlie di Henry non apprezzeranno", ha scritto Trump domenica su Truth Social. "Bene, la prossima volta niente più signor buono!"

Il caso è scoppiato mercoledì 4 dicembre, quando Trump ha concesso la grazia presidenziale a Cuellar e a sua moglie Imelda. Poche ore dopo, lo stesso giorno, il deputato ha depositato i documenti per ricandidarsi alle elezioni del 2026, ma come democratico. La mossa ha deluso i repubblicani, che speravano in un cambio di partito che avrebbe rafforzato la loro risicata maggioranza alla Camera dei Rappresentanti.

Cuellar e sua moglie erano stati incriminati nel maggio 2024 con 14 capi d'accusa, poi ridotti a 12. I procuratori federali sostenevano che la coppia avesse accettato circa 600.000 dollari in tangenti da una compagnia petrolifera statale dell'Azerbaigian e da una banca messicana, in cambio di azioni ufficiali per favorire queste società. Le accuse includevano corruzione, riciclaggio di denaro e frode telematica. I coniugi Cuellar si erano dichiarati non colpevoli e hanno sempre negato ogni illecito.

Nella grazia, Trump aveva affermato che le accuse fossero state orchestrate dall'amministrazione Biden per punire Cuellar, che aveva criticato apertamente le politiche di immigrazione dell'ex presidente democratico. "I democratici erano feroci, e tutto perché Henry voleva, giustamente, la SICUREZZA DEI CONFINI", ha scritto Trump nel suo post di domenica.

Il presidente ha aggiunto di non aver mai parlato con il deputato o la sua famiglia prima di concedere la grazia, ma di essersi sentito "molto bene nel combattere" per una famiglia che era stata "trattata così MALE". La decisione era stata influenzata da una lettera che le due figlie di Cuellar, Christina e Catherine, avevano inviato a Trump a novembre, chiedendogli di mostrare "misericordia e compassione" verso i genitori.

Ma il tono è cambiato radicalmente quando Cuellar ha annunciato la ricandidatura come democratico. Trump lo ha accusato di "continuare a lavorare con gli stessi rifiuti della sinistra radicale che solo poche settimane prima volevano che lui e sua moglie passassero il resto della loro vita in prigione, e probabilmente lo vogliono ancora!"

Il deputato ha risposto domenica durante un'intervista a Fox News. "Sono un americano, sono un texano e sono un democratico, in quest'ordine", ha dichiarato Cuellar. Ha aggiunto di essere un "democratico conservatore" ma di voler collaborare con il presidente. "Ho pregato per il presidente stamattina, ho pregato per la sua famiglia e per la presidenza, perché se il presidente ha successo, il paese ha successo", ha spiegato.

Cuellar, che rappresenta il 28esimo distretto del Texas dal 2005, è da tempo un obiettivo dei repubblicani. Il suo distretto nel sud del Texas, che include parti dell'area metropolitana di San Antonio, è diventato più competitivo quest'anno dopo che la legislatura statale, controllata dai repubblicani, ha ridisegnato i confini elettorali su richiesta di Trump. I repubblicani hanno aggiunto più elettori conservatori al distretto di Cuellar nella speranza di ribaltarlo finalmente a loro favore.

Nonostante le pressioni, Cuellar ha dimostrato una forza politica notevole nella sua zona. È stato rieletto nel 2024 anche con l'incriminazione pendente, in un distretto che Trump aveva vinto con circa sette punti percentuali di vantaggio.

L'episodio rappresenta l'ennesimo esempio della richiesta di lealtà assoluta da parte di Trump verso chi riceve il suo aiuto. Il presidente ha sempre dichiarato che la lealtà è la qualità più importante per lui, "più dell'intelligenza, più della determinazione e più dell'energia".

Il leader della minoranza democratica alla Camera, Hakeem Jeffries, ha dichiarato la scorsa settimana di essere d'accordo con la grazia concessa a Cuellar. "Penso che l'esito sia stato esattamente quello giusto", ha detto in un'intervista alla CNN.