Texas accusa il servizio meteorologico per le previsioni sbagliate sulle alluvioni

Le autorità del Texas hanno accusato il National Weather Service (NWS) di gravi mancanze nella previsione delle alluvioni che hanno colpito la regione nei giorni scorsi, provocando la morte di almeno 79 persone, tra cui diverse bambine. Le inondazioni, causate da piogge torrenziali che hanno superato i 10 pollici (oltre 25 centimetri), hanno colpito con particolare violenza l’area della Concho Valley e la Hill Country, facendo straripare il fiume Guadalupe.

Nel corso di una conferenza stampa tenutasi venerdì, il capo della gestione delle emergenze del Texas, W. Nim Kidd, ha dichiarato che le previsioni fornite dal NWS non avevano indicato la possibilità di precipitazioni di tale entità. “Le previsioni originali che abbiamo ricevuto mercoledì dal National Weather Service prevedevano 3-6 pollici di pioggia nella Concho Valley e 4-8 pollici nella Hill Country,” ha affermato Kidd. “La quantità di pioggia che è caduta in questa specifica località non era presente in nessuna di quelle previsioni.”

Anche Dalton Rice, city manager di Kerrville, città situata nei pressi delle biforcazioni del fiume Guadalupe, ha sottolineato l’eccezionalità dell’evento. Secondo Rice, la portata delle piogge è stata “più alta di quanto era stato previsto” e ha travolto due biforcazioni del corso d’acqua, causando alluvioni improvvise e catastrofiche. A oggi si contano almeno 27 vittime, 18 adulti e 9 bambini. Circa 25 ragazze risultano ancora disperse: frequentavano il Camp Mystic, un campo estivo cristiano situato vicino al fiume.

L’evento ha riportato all’attenzione pubblica le condizioni in cui opera il National Weather Service, duramente colpito dai tagli voluti dall’amministrazione Trump. L’agenzia, già in sofferenza prima dei recenti eventi, ha perso circa 600 dipendenti a seguito delle misure di ridimensionamento della burocrazia federale. Dopo questi tagli, il NWS ha cominciato a pianificare l’adozione di servizi di previsione “degradati”, a causa di quella che un documento interno ha descritto come una “grave carenza” di meteorologi. Il documento è stato ottenuto dal New York Times nel mese di aprile.

Venerdì, parlando ai giornalisti sull’Air Force One, il presidente Trump ha commentato la tragedia definendola “scioccante” e “terribile”. “Non sanno ancora la risposta su quante persone, ma sembra che alcuni giovani siano morti,” ha dichiarato. Il New York Times aveva già riportato nel mese di giugno che, pochi mesi dopo l’allontanamento forzato di centinaia di dipendenti, il National Weather Service aveva ricevuto una deroga al blocco delle assunzioni imposto dall’amministrazione. Secondo quanto riferito da un portavoce dell’agenzia al Times, il personale aggiuntivo era destinato a “stabilizzare” le operazioni del NWS.

La questione si inserisce nel più ampio dibattito sull’impatto delle politiche di riduzione della spesa federale sulla capacità operativa delle agenzie pubbliche. Il National Weather Service ha un ruolo cruciale nel monitoraggio e nella previsione di eventi climatici estremi, e la sua efficacia è considerata vitale per la sicurezza pubblica, in particolare in contesti soggetti a fenomeni meteorologici violenti e improvvisi, come avviene frequentemente in alcune aree del Texas.