Tesla in caduta libera in Europa, vendite crollate del 58%
I marchi cinesi di auto elettriche superano il colosso americano mentre cresce il risentimento verso Elon Musk
La spirale discendente di Tesla si sta trasformando in una vera e propria disfatta in Europa.
Secondo i dati forniti da JATO Dynamics, società di consulenza automobilistica, così come riportati da Politico, nei primi due mesi del 2024 le vendite del produttore americano sono crollate del 58% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, passando dal 18,4% al 7,7% del mercato europeo.
Ad aggravare la situazione, i marchi cinesi di veicoli elettrici hanno venduto quasi 20.000 veicoli in Europa il mese scorso, superando le 15.700 unità commercializzate da Tesla. Questo sorpasso rappresenta un duro colpo per l'azienda americana, che fino a poco tempo fa dominava il mercato europeo dei veicoli elettrici.
Il tracollo di Tesla avviene in un contesto di crescita generale del settore: le vendite di auto elettriche in Europa a febbraio hanno raggiunto 164.148 unità, con un incremento del 26 percento rispetto allo stesso mese dell'anno scorso.
La reazione negativa nei confronti dell'azienda americana sembra essere alimentata dall'ostilità verso il CEO Elon Musk e il suo ruolo come consigliere chiave del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
In particolare, la Germania sta contribuendo al crollo di Tesla, nonostante ospiti una delle gigafactory dell'azienda nei pressi di Berlino.
Il malcontento tedesco è esploso dopo l'apparizione di Musk a un comizio del partito di estrema destra Alternative for Germany in vista delle elezioni anticipate di febbraio.
Un recente sondaggio condotto su 100.000 tedeschi ha rivelato che oltre il 94 percento degli intervistati non acquisterebbe più una Tesla.
Mentre i marchi europei continuano a rappresentare la maggior parte delle vendite di veicoli elettrici nel continente, i produttori cinesi stanno guadagnando terreno, nonostante i dazi imposti dalla Commissione Europea sulle auto elettriche prodotte in Cina lo scorso anno.
In particolare, BYD, il più grande produttore mondiale di veicoli elettrici, ha registrato 4.400 veicoli a febbraio, con un aumento del 94 percento rispetto all'anno precedente.