Sondaggio Marquette in Wisconsin: il 48% approva Trump mentre gli elettori ignorano i candidati locali
Polarizzazione netta sull'operato presidenziale mentre la maggioranza degli elettori del Wisconsin non conosce i candidati alle imminenti elezioni statali.

Un nuovo sondaggio della Marquette Law School evidenzia sia la scarsa conoscenza dei candidati alle prossime elezioni del 1° aprile, sia opinioni fortemente polarizzate riguardo all'operato del presidente Donald Trump.
Bassa consapevolezza sui candidati alle elezioni locali
Il sondaggio rileva che gran parte degli elettori non ha ancora un'opinione sui candidati alla Corte Suprema statale e alla sovrintendenza dell'istruzione pubblica, elezioni che si terranno il 1 aprile 2025.
Per la Corte Suprema, il 38% degli elettori non ha un'opinione su Brad Schimel, ex procuratore generale dello Stato appoggiato dai repubblicani, mentre la percentuale sale al 58% per la sua avversaria, Susan Crawford, supportata dai democratici.
Nella corsa per la sovrintendenza dell'istruzione pubblica, il 64% degli elettori non ha un'opinione sulla titolare Jill Underly e il 71% dichiara di non conoscere abbastanza la sfidante, Brittany Kinser.
La conoscenza dei candidati aumenta tra gli elettori che si dichiarano certi di votare e molto entusiasti. Schimel risulta il candidato più conosciuto, seguito da Crawford, Underly e Kinser. Tra questi elettori più informati, Kinser gode della valutazione netta più positiva.
L'approvazione di Trump e il divario partitico
Il presidente Donald Trump registra un tasso di approvazione del 48% mentre il 51% degli elettori intervistati del Wisconsin disapprova il suo operato.
Le opinioni sono nettamente divise: il 38% approva fortemente, il 45% disapprova fortemente, con solo il 10% che approva moderatamente e il 6% che disapprova moderatamente l'operato di Donald Trump.

Il divario partigiano è particolarmente ampio, con il 92% di approvazione tra i repubblicani e il 97% di disapprovazione tra i democratici.
Nel marzo 2017, all'inizio del primo mandato, il 77% dei repubblicani approvava e l'81% dei democratici disapprovava l'operato di Trump.
Attualmente, gli elettori indipendenti sono più critici nei confronti di Trump: il 60% disapprova e il 39% approva il suo operato, mentre nel 2017 erano più favorevoli (42% di approvazione contro 32% di disapprovazione).
Politiche presidenziali: poteri, DOGE e dazi
Il 59% degli elettori ritiene che il congelamento della spesa e la chiusura di agenzie da parte di Trump vadano oltre l'autorità presidenziale, mentre solo il 40% ritiene che il presidente abbia questa autorità senza necessità di approvazione congressuale.
La maggioranza dei repubblicani (74%) sostiene questa autorità, mentre il 65% degli indipendenti e il 95% dei democratici la contestano.
Riguardo al Dipartimento di Efficienza Governativa (DOGE) di Elon Musk, il 47% ritiene che stia attuando correttamente l'agenda di Trump, mentre il 53% afferma che stia interrompendo programmi previsti dalla legge.
L'88% dei repubblicani supporta l'operato di Musk, contro il 56% degli indipendenti e il 97% dei democratici che lo criticano.
Sul tema dei dazi, il 32% ritiene che aiutino l'economia statunitense, il 51% pensa che la danneggino e il 16% ritiene che non facciano molta differenza.
Il 61% dei repubblicani concorda con la posizione di Trump, mentre il 50% degli indipendenti e il 92% dei democratici ritengono che i dazi danneggino l'economia.
Immigrazione e opinioni su personalità e partiti
La politica di espulsione degli immigrati illegali è supportata dal 61% degli intervistati e osteggiata dal 38%.
Tuttavia, quando si tratta di espulsioni che includono individui presenti nel Paese da diversi anni, con un lavoro e senza precedenti penali, l'opinione pubblica si divide equamente: 50% a favore e 50% contrari.
A ottobre, il 60% era favorevole all'espulsione degli immigrati illegali, mentre solo il 39% sosteneva l'espulsione di residenti di lungo periodo con lavoro e senza precedenti penali.
Elon Musk è considerato favorevolmente dal 41% degli intervistati e sfavorevolmente dal 53%, con differenze partitiche marcate: l'81% dei repubblicani ha una visione favorevole di Musk, contro il 58% degli indipendenti e il 97% dei democratici che lo valutano sfavorevolmente.
Il Partito Repubblicano è visto positivamente dal 47% e negativamente dal 52%, mentre il Partito Democratico è valutato favorevolmente dal 34% e sfavorevolmente dal 62%. I democratici sono meno favorevoli al proprio partito (76%) rispetto ai repubblicani (92%).
Metodologia
Il sondaggio Marquette Law School è stato condotto dal 19 al 26 febbraio 2025, intervistando 864 elettori registrati in Wisconsin, con un margine di errore di ±4,6 punti percentuali.