Schumer annuncia il suo sostegno al disegno di legge repubblicano per evitare lo shutdown del governo

Il leader della minoranza democratica al Senato spiega il suo voto affermando che, nonostante il provvedimento sia "molto negativo", le conseguenze di una chiusura del governo sarebbero anche peggiori.

Schumer annuncia il suo sostegno al disegno di legge repubblicano per evitare lo shutdown del governo

Il leader della minoranza democratica al Senato Chuck Schumer ha dichiarato poco fa nell'aula del Senato che "per quanto sia negativo approvare il CR (Continuing Resolution), consentire a Donald Trump di ottenere ancora più potere attraverso uno shutdown del governo sarebbe anche peggio".

Si tratta di un'affermazione che segna una svolta significativa nella posizione dei Democratici riguardo allo scontro al Congresso sul provvedimento di finanziamento temporaneo del governo (CR) proposto dai Repubblicani per evitare uno shutdown del governo federale.

"Anche se il disegno di legge CR in discussione è molto negativo, le potenziali conseguenze di uno shutdown per l'America sarebbero molto, molto peggiori. […] Signor Presidente, credo sia mio compito fare la scelta migliore per il Paese, minimizzando i danni al popolo americano. Pertanto, voterò per mantenere il governo aperto e non causarne la chiusura".

In precedenza, durante un pranzo a porte chiuse con i colleghi democratici giovedì, Schumer aveva già anticipato che avrebbe contribuito a far avanzare il disegno di legge di finanziamento proposto dalla maggioranza repubblicana alla Camera.

Questa indicazione di voto rappresenta un forte segnale del fatto che i Democratici del Senato alla fine molto probabilmente rinunceranno a forzare uno shutdown governativo il cui inizio sarebbe previsto per sabato.

Il dilemma per i Democratici è stato provocato dall'approvazione martedì, da parte della Camera, di una proroga dei finanziamenti al governo federale fino a settembre a pressoché pari condizioni, ma redatta senza alcun contributo da parte democratica ed approvata con i soli voti repubblicani.

Schumer è solo il secondo esponente democratico al Senato a dichiarare definitivamente la sua intenzione di votare per l'avanzamento della legge scritta dai repubblicani, insieme al senatore John Fetterman (D-Pa.).

Ma è molto probabile che il suo annuncio dia ora abbastanza copertura politica ad altri senatori democratici per votare a favore del pacchetto di legge di 99 pagine già approvato dalla Camera e scongiurare così lo shutdown.

In base alle regole procedurali del Senato, i Repubblicani avranno ora bisogno di 8 voti democratici per superare l'ostacolo procedurale del filibuster che richiede una maggioranza qualificata di 60 voti.

Un numero crescente di Democratici del Senato ha promesso di opporsi al disegno di legge repubblicano della Camera, rifiutandosi anche di contribuire a votare per superare gli ostacoli procedurali che richiedono 60 voti.

Tuttavia, altri senatori Democratici hanno ventilato la possibilità di contribuire a far avanzare il disegno di legge in cambio di un voto successivo a maggioranza semplice sulla loro alternativa preferita: una misura temporanea di 30 giorni che creerebbe lo spazio per riavviare i negoziati bipartisan sulla spesa, ma che verrà sicuramente bocciata dalla maggioranza repubblicana al Senato.

Al momento, né Schumer né il leader della maggioranza repubblicana al Senato John Thune (R-S.D.) hanno indicato di aver raggiunto un accordo sul percorso da seguire, ma la dichiarazione pubblica di Schumer sembra indicare che i Democratici sono pronti a cedere per evitare lo shutdown.

Focus America non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.