Sanders e Ocasio-Cortez richiamano oltre 12.000 persone a Nampa in Idaho

Il senatore Bernie Sanders e la deputata Alexandria Ocasio-Cortez portano il loro messaggio politico nell’Idaho conservatore: gremito il Ford Idaho Center di Nampa, tra critiche al governo Trump, carenza di medici e appelli per la giustizia sociale

Sanders e Ocasio-Cortez richiamano oltre 12.000 persone a Nampa in Idaho

Oltre 12.500 persone sono andati lunedì sera al Ford Idaho Center di Nampa per assistere a una tappa del tour “Fighting Oligarchy” guidato dal senatore Bernie Sanders e dalla deputata Alexandria Ocasio-Cortez. L'importante partecipazione è particolare rilevante data la forte impronta conservatrice dell’Idaho, lo Stato è stato vinto dal presidente Donald Trump con un margine di 36 punti alle ultime elezioni.

La sanità pubblica è stata al centro degli interventi, risuonando in modo particolare tra i partecipanti. Il senatore Sanders ha insistito sulla necessità di garantire un sistema sanitario universale, sottolineando che non esistono “Stati blu e Stati rossi”, ma “un solo popolo” con bisogni comuni. Ocasio-Cortez ha rilanciato l’appello con un messaggio chiaro: “Siamo qui per cambiare lo Stato”.

Entrambi hanno rivolto dure critiche al governo Trump e al Dipartimento per l’Efficienza Governativa, guidato da Elon Musk, accusato di aver dato priorità agli interessi economici dell’élite. Musk, ha ricordato Sanders, ha donato 270 milioni di dollari alla campagna del presidente. Ocasio-Cortez ha inoltre denunciato presunti casi di insider trading tra i membri del Congresso e ha invocato un divieto alla negoziazione di titoli da parte degli eletti.

Prima dei due esponenti federali, la parola è passata a voci locali. Tra queste, la dottoressa Penny Beach, medico di base, ha evidenziato la drammatica carenza di personale sanitario in Idaho, aggravata dalla legge sull’aborto pressoché totale in vigore nello Stato. Secondo Beach, questa normativa ha spinto fuori dall’Idaho circa un quarto dei ginecologi e la metà degli specialisti in medicina materno-fetale. Inoltre, diverse unità di ostetricia sono state chiuse, mentre una grande clinica di salute riproduttiva a Boise ha smesso di accettare pazienti Medicaid, a causa delle difficoltà economiche legate alla carenza di personale.

“Abbiamo creato leggi che criminalizzano i professionisti della salute e hanno portato a una riduzione del 25% dei ginecologi operativi in questo Stato”, ha dichiarato Beach. Ha poi sostenuto con convinzione il messaggio di Sanders: “La sanità deve essere un diritto umano, non un lusso”.

La serata ha visto anche la partecipazione di politici e sindacalisti locali. Nate Roberts, ex deputato democratico e oggi candidato per riottenere il seggio perso nel 2024, ha aperto l’evento con l’appello a rendere la democrazia “il vostro secondo lavoro”. Ha ricordato con orgoglio il proprio contributo alla difesa dell’espansione di Medicaid in Idaho, approvata a seguito di un referendum popolare e oggetto di vari tentativi di smantellamento. Il deputato Todd Achilles, intervenuto subito dopo, ha criticato i tagli del governo Trump ai posti di lavoro federali, in particolare nell’Amministrazione per i Veterani e negli enti che gestiscono le terre pubbliche, definendo la situazione come una chiamata all’autoresponsabilità: “È ora di salvarci da soli”, ha detto.

Chandler Bursey, presidente del sindacato American Federation of Government Employees Local 1273, ha denunciato la recente cancellazione del contratto collettivo da parte del governo federale e ha lanciato l’allarme su una possibile riduzione di almeno 300 posti di lavoro nell’ospedale per veterani di Boise. “Se siete veterani, dovreste essere indignati”, ha detto Bursey.

La deputata Ocasio-Cortez ha inoltre criticato apertamente i deputati repubblicani dell’Idaho, Russ Fulcher e Mike Simpson, e i senatori Jim Risch e Mike Crapo, per il loro sostegno ai tagli a Medicaid. “Non sono qui per servire le famiglie lavoratrici”, ha detto. “Sono qui per servire sé stessi”.

Al di fuori del Ford Idaho Center, decine di contestatori hanno manifestato con cartelli a favore di Trump e una bandiera con il logo “DOGE”, simbolo del Dipartimento per l’Efficienza Governativa.

Il tour “Fighting Oligarchy”, partito da Omaha a fine febbraio, ha fatto tappa il giorno precedente a Salt Lake City, dove sono accorse 20.000 persone. Dopo Nampa, proseguirà in California e poi in Montana.

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