Quanto guadagnano i medici negli Stati Uniti

Un'indagine rivela che gli americani sottostimano di quasi la metà i guadagni dei medici. Le differenze geografiche e tra specializzazioni sono enormi: un neurochirurgo può guadagnare tre volte più di un medico di famiglia.

Quanto guadagnano i medici negli Stati Uniti
Photo by Online Marketing / Unsplash

I medici negli Stati Uniti guadagnano molto più di quanto la gente immagini. Un sondaggio condotto tra i lettori di USAFacts ha rivelato che la maggior parte degli americani pensa che un medico guadagni in media circa 200.000 dollari all'anno. La realtà è ben diversa: secondo i dati fiscali analizzati da cinque economisti, nel 2017 il reddito medio di un medico era di 350.000 dollari, quasi il doppio di quanto stimato. Ma il dato più sorprendente riguarda l'1% dei medici più pagati: questi professionisti guadagnano in media 4 milioni di dollari all'anno, con gran parte del reddito che proviene dalla proprietà di strutture sanitarie.

La distribuzione geografica degli stipendi dei medici negli Stati Uniti presenta una particolarità inaspettata. In America, la ricchezza tende a concentrarsi sulle coste: stati come Massachusetts, New Jersey, Washington e California hanno i redditi familiari più alti. Per la maggior parte delle professioni, anche gli stipendi medi seguono questa logica. Gli avvocati, per esempio, guadagnano di più a New York, Connecticut e California, tutti stati ricchi, mentre hanno i redditi più bassi in West Virginia, Kentucky e New Mexico, che sono tra gli stati più poveri del paese. Un avvocato a New York guadagna più del triplo rispetto a un collega in Alaska.

I medici, invece, rompono questa regola. Lo stato dove i medici guadagnano di più è il South Dakota, dove nel 2017 lo stipendio medio era di 432.800 dollari. Il South Dakota non è affatto uno stato ricco: il suo reddito familiare medio era di 56.521 dollari, ben sotto la media nazionale. Al contrario, Washington DC e Hawaii, due delle zone più ricche d'America, hanno alcuni degli stipendi medici più bassi del paese. I dati mostrano che non esiste alcuna correlazione statistica tra la ricchezza di uno stato e quanto guadagnano i suoi medici. In South Dakota un medico guadagna quasi il doppio rispetto a un collega del Vermont.

Una parte di queste differenze si spiega con i tassi di rimborso di Medicare, il programma di assistenza sanitaria pubblica per gli anziani e alcune categorie di disabili negli Stati Uniti. Medicare paga tariffe diverse per gli stessi servizi a seconda della zona del paese, cercando di compensare le differenze nel costo della vita, come affitti e stipendi. Tuttavia, diversi studi hanno dimostrato che questi aggiustamenti non riflettono perfettamente le reali differenze di costo, creando di fatto un sussidio implicito per i medici di alcune aree. Un'analisi del Government Accountability Office ha rilevato che la struttura dei rimborsi di Medicare aumenta i pagamenti ai fornitori di servizi sanitari nelle zone rurali in particolare.

La specializzazione è l'altro grande fattore che determina quanto guadagna un medico. Le differenze sono enormi. In cima alla classifica ci sono i neurochirurghi, con un reddito medio di 623.500 dollari all'anno. All'estremo opposto si trovano i medici di medicina generale, che guadagnano in media 192.800 dollari. Si tratta di una differenza superiore al 300%, all'interno della stessa professione. Altre specializzazioni molto pagate sono la chirurgia ortopedica (534.600 dollari), l'oncologia radioterapica (508.900 dollari) e la dermatologia (456.900 dollari).

Due fattori principali spiegano queste enormi disparità. Il primo sono gli anni di formazione richiesti. Un medico di famiglia si specializza mediamente per 3,8 anni dopo la laurea in medicina, mentre un neurochirurgo deve formarsi per 6,7 anni. Ogni anno aggiuntivo di formazione è associato a un aumento di 143.000 dollari nel reddito annuale. Il secondo fattore sono le ore lavorate. Secondo l'American Community Survey, un'indagine demografica del governo federale, i neurochirurghi lavorano in media 63,6 ore a settimana, contro le 47,4 ore dei medici di famiglia. Ogni 10 ore settimanali in più di lavoro si traducono in circa 195.000 dollari annui di guadagno aggiuntivo.

Ci sono però alcune eccezioni interessanti. I dermatologi, per esempio, combinano orari relativamente contenuti con stipendi molto alti: lavorano in media 43,9 ore a settimana ma guadagnano 456.900 dollari all'anno. Un neurochirurgo lavora il 45% di ore in più rispetto a un dermatologo. Va notato che tutte le specializzazioni mediche richiedono orari ben superiori alla media nazionale: anche i medici che lavorano meno ore superano comunque le 41,6 ore settimanali dell'americano medio impiegato a tempo pieno.

Questi dati provengono dall'analisi dei dati fiscali dell'Internal Revenue Service, l'agenzia delle entrate statunitense, effettuata da cinque economisti nel 2025, integrata con informazioni dell'American Community Survey dell'ufficio del censimento. Le cifre si riferiscono al 2017, l'anno più recente per cui erano disponibili dati completi al momento dello studio. Il sistema sanitario americano si basa principalmente su assicurazioni private, spesso fornite dai datori di lavoro, con due programmi pubblici principali: Medicare per gli anziani oltre i 65 anni e Medicaid per le persone a basso reddito. I medici vengono pagati attraverso questi sistemi assicurativi, e le differenze nei rimborsi e nelle tariffe contribuiscono alle notevoli variazioni geografiche negli stipendi.

Focus America non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.