Popolarità Trump, numeri a picco: il tycoon affronta il suo momento più buio (16 novembre)
Lo shutdown più lungo di sempre lascia profondi graffi sui numeri di Trump, che naviga in uno dei momenti più difficili della sua intera carriera politica.
Come ogni domenica, facciamo un resoconto sulla approvazione del presidente Trump, con i cambiamenti occorsi negli ultimi sette giorni.
Nella settimana che segna la fine dello shutdown più lungo di sempre, la caduta di popolarità del tycoon non sembra arrestarsi: nell’ultimo periodo i numeri hanno subito un vero e proprio crollo, aggiornando ogni domenica il minimo di questo mandato.
La discesa è burrascosa: nel corso dell’ultimo mese la popolarità è calata di circa 6-7 punti secchi in tutte le medie considerate.
Questo forte arresto è generalizzato in tutte le rilevazioni, spinto questa settimana da un picco negativo nei sondaggi di The Associated Press e Ipsos.

I segnali per Trump continuano ad essere allarmanti: il tasso di approvazione sta scendendo a una grande velocità ed è ora scivolato sotto al 43%, una soglia piuttosto critica.
È indubbiamente il momento peggiore di questo secondo mandato per il tycoon, nel bel mezzo di una profonda crisi di consensi. Negli ultimi 10 anni in politica ha attraversato momenti altrettanto difficili da cui ha sempre dimostrato di poter rialzarsi, ma per ora non si vede all’orizzonte una via d’uscita.
Il net rating (la differenza tra tasso di approvazione e tasso di disapprovazione) rimane saldamente in territorio negativo sia per la media di RealClearPolitics, sia per quella del Silver Bulletin, sia per la nostra di Focus America.
Tutti e tre i siti risultano essere piuttosto allineati, con Silver che rileva un dato leggermente peggiore rispetto a RCP e Focus America. In generale, l'approvazione tocca il punto più basso e la disapprovazione il punto più alto finora registrati in questo mandato.
A causa di questo costante scivolamento, il gradimento di Trump subisce degli effetti: dopo aver brevemente raggiunto e superato quello di Joe Biden nel confronto diretto del periodo corrispondente del mandato, torna ora ad essere più distanziato a causa della perdita di 6,6 punti nei soli ultimi 28 giorni.
In questo momento la popolarità rimane superiore solo a quella del suo primo mandato - che resta il punto più basso di sempre per qualsiasi presidente -, sebbene le due curve comincino ad avvicinarsi.

Facendo un paragone con il passato, grazie ai dati di Focus America, si nota come il dato di apprezzamento di Trump dopo 299 giorni di presidenza (-12,5 secondo la nostra media) sia uno dei più bassi tra tutti i presidenti USA dal secondo dopoguerra in avanti nello stesso periodo, ad esclusione appunto del suo primo mandato, in cui era nel pieno del picco negativo, a -17,4.
Come già accennato, anche Joe Biden (-9,3) e Bill Clinton (+2,3) non brillavano particolarmente dopo oltre nove mesi di presidenza.
Sul nostro sito trovate i grafici con il confronto con tutti i primi mandati degli altri presidenti, con una frequenza di aggiornamento pari a 8 volte al giorno.
Il tasso di approvazione di Trump oscilla tra il 41% e il 42%, mentre il tasso di disapprovazione si aggira intorno al 55%, numeri peggiori rispetto a quelli che aveva nell’ultima parte del suo primo mandato.
Nelle prossime settimane monitoreremo l’evoluzione di questa situazione, in attesa di capire se la fine dello shutdown porterà dei benefici sulla percezione del lavoro dell’amministrazione.
Di seguito pubblichiamo una selezione delle rilevazioni dei migliori istituti rilasciate nel corso dell’ultima settimana. Di fianco alla casa sondaggistica scriviamo due numeri percentuali: il primo è il tasso di approvazione, il secondo quello di disapprovazione.
Ricordiamo che, stante la chiusura del sito FiveThirtyEight, abbiamo deciso di utilizzare i numeri del Silver Bulletin, il nuovo sito di Nate Silver, fondatore di 538.
Legenda
(A) indica un sondaggio effettuato su tutti gli adulti americani, (RV) un sondaggio tra i soli elettori registrati al voto (i soli che possono votare), (LV) tra coloro che probabilmente voteranno. In caso di più sondaggi dello stesso istituto, si privilegiano i campioni migliori secondo questo ordine: LV, RV e A.
Morning Consult (RV): 44%-54%
Morning Consult-Global Leader Approval Rating Tracker (A): 41%-52%
YouGov-The Economist (RV): 43%-55%
Ipsos-Reuters (RV): 40%-58%
RMG Research (RV): 49%-50%
Quantus Insights (RV): 43%-55%
AP-NORC (A): 36%-62%
Harris Insights & Analytics-Harvard CAPS (RV): 44%-51%
Global Strategy Group/GBAO-Navigator Research (RV): 40%-58%
Targoz Market Research-Overton Insights (RV): 43%-55%
Il sito Silver Bulletin (che fa una propria media aggiustata di tutti i sondaggi, dandone un peso maggiore o minore in base al bias storico e al rating delle firme che li svolgono) segna una media generale di 41,4% (-0,5) - 54,8% (+0,4). In totale un net approval di -13,4 (-0,9).

Il sito RealClearPolitics, invece, che fa una selezione solo di alcuni sondaggi in base all'affidabilità di chi li esegue, segnala una media totale leggermente migliore: 42,3% (-0,6) - 54,7% (+0,5). In totale un rating di -12,4 (-1,1).

La media calcolata da noi di Focus America, invece, è di 42,2% (-0,4) - 54,7% (+1,4), con in totale un rating di -12,5 (-1,8). La metodologia utilizzata è specificata direttamente nella pagina del nostro sito dedicata ai sondaggi sulla popolarità di Trump.
