Popolarità Trump, nessun rimbalzo: l'approvazione resta ai minimi (05 ottobre)
Settimana stazionaria per il presidente, salvato da un sondaggio molto positivo in mezzo a molti sondaggi negativi. A causa del crollo di settimana scorsa, i numeri restano comunque ai livelli minimi del secondo mandato.

Come ogni domenica, facciamo un resoconto sulla approvazione del presidente Trump, con i cambiamenti occorsi negli ultimi sette giorni.
Dopo un lungo periodo estivo contraddistinto da una situazione stazionaria, settimana scorsa abbiamo segnalato un calo importante nella polarità del tycoon.
Questa domenica non c’è il classico “rimbalzo” dopo una flessione: i numeri non migliorano e rimangono intorno ai livelli più bassi di questo mandato.
Il clima rovente e gli eventi delle ultime settimane, compreso il brutale assassinio di Charlie Kirk, non sembrano quindi aver giovato particolarmente a Trump, che rimane appaiato intorno alla soglia minima registrata ad aprile nel pieno della bagarre sui dazi.
La situazione stazionaria rispetto a settimana scorsa, però, è dovuta principalmente al sondaggio di InsiderAdvantage, istituto con una buona reputazione ma filo-repubblicano, che dà l’approvazione del presidente al 52%, influenzando pesantemente la media complessiva. Gli altri sondaggi, tra cui quello del New York Times, hanno quasi sempre delle negatività in doppia cifra.
Il net rating (la differenza tra tasso di approvazione e tasso di disapprovazione) rimane saldamente in territorio negativo sia per la media di RealClearPolitics, sia per quella del Silver Bulletin, sia per la nostra di Focus America.
Mentre per Silver la situazione è stabile, RCP e Focus America si annullano a vicenda con delle variazioni uguali e contrarie, che avvicinano i numeri generali delle due medie.
Ad oggi, il gradimento del tycoon resta di gran lunga superiore rispetto a quello del primo mandato, che rimane il punto più basso di sempre per qualsiasi presidente.
I numeri continuano invece a migliorare nel confronto diretto con Joe Biden, che quattro anni fa in questo preciso momento viveva un periodo di deciso declino. Le due curve sono ormai praticamente appaiate.

Facendo un paragone con il passato, grazie ai dati di Focus America, si nota come il dato di apprezzamento di Trump dopo 257 giorni di presidenza (-8,3 secondo la nostra media) sia uno dei più bassi tra tutti i presidenti USA dal secondo dopoguerra in avanti nello stesso periodo, ad esclusione appunto del suo primo mandato (in cui era nel pieno del picco negativo, a -15,9).
Joe Biden, in questo preciso giorno, si attestava a -7.4, nel pieno della sua discesa. Anche Gerald Ford (-1,3) non brillava particolarmente dopo 8 mesi di presidenza.
Sul nostro sito trovate i grafici con il confronto con tutti i primi mandati degli altri presidenti, con una frequenza di aggiornamento pari a 8 volte al giorno.
Il tasso di approvazione di Trump oscilla tra il 44% e il 45%, mentre il tasso di disapprovazione si aggira intorno al 52%-53%, numeri sostanzialmente in linea rispetto a quelli che aveva nell’ultima parte del suo primo mandato.
Nelle prossime settimane capiremo se Trump riuscirà a rialzarsi e tornare ai numeri di qualche settimana fa, o se questo momento è prodromo all’inizio di un altro periodo di difficoltà per il presidente.
Di seguito pubblichiamo una selezione delle rilevazioni dei migliori istituti rilasciate nel corso dell’ultima settimana. Di fianco alla casa sondaggistica scriviamo due numeri percentuali: il primo è il tasso di approvazione, il secondo quello di disapprovazione.
Ricordiamo che, stante la chiusura del sito FiveThirtyEight, abbiamo deciso di utilizzare i numeri del Silver Bulletin, il nuovo sito di Nate Silver, fondatore di 538.
Legenda
(A) indica un sondaggio effettuato su tutti gli adulti americani, (RV) un sondaggio tra i soli elettori registrati al voto (i soli che possono votare), (LV) tra coloro che probabilmente voteranno. In caso di più sondaggi dello stesso istituto, si privilegiano i campioni migliori secondo questo ordine: LV, RV e A.
Morning Consult (RV): 46%-52%
YouGov-The Economist (RV): 43%-54%
YouGov-CBS News (A): 42%-58%
InsiderAdvantage (LV): 52%-46%
RMG Research (RV): 51%-48%
The New York Times/Siena College (RV): 43%-54%
Pew Research Center (A): 40%-58%
Marist College-NPR/PBS News (RV): 42%-53%
Marquette University Law School (A): 43%-57%
Léger (A): 38%-50%
Il sito Silver Bulletin (che fa una propria media aggiustata di tutti i sondaggi, dandone un peso maggiore o minore in base al bias storico e al rating delle firme che li svolgono) segna una media generale di 43,5% (-0,2) - 52,8% (-0,3). In totale un net approval di -9,3 (+0,1).

Il sito RealClearPolitics, invece, che fa una selezione solo di alcuni sondaggi in base all'affidabilità di chi li esegue, segnala una media totale migliore: 45,1% (-0,2) - 52,9% (+0,4). In totale un rating di -7,8 (-0,6).

La media calcolata da noi di Focus America, invece, è di 44,1% (+0,1) - 52,4% (-0,5), con in totale un rating di -8,3 (+0,6). La metodologia utilizzata è specificata direttamente nella pagina del nostro sito dedicata ai sondaggi sulla popolarità di Trump.
