Popolarità Trump, che tonfo! I dazi fanno colare a picco i numeri: tutti i dati (aggiornamento 13 aprile)

L’affaire dazi causa una importante discesa nell’approvazione dell’operato di Trump, con i numeri che sono destinati a scendere ulteriormente nel corso delle prossime settimane.

Popolarità Trump, che tonfo! I dazi fanno colare a picco i numeri: tutti i dati (aggiornamento 13 aprile)

Come ogni domenica, facciamo un resoconto sulla approvazione del presidente Trump, con i cambiamenti occorsi nell’ultima settimana.

I numeri questa volta tengono conto degli effetti dovuti all’introduzione dei dazi generalizzati e del conseguente crollo dei mercati finanziari, che ha portato a una retromarcia parziale con una sospensione di novanta giorni dei dazi reciproci.

Questa accadimenti hanno causato un crollo nel gradimento degli elettori verso il nuovo inquilino della Casa Bianca, andando ad accentuare il trend negativo che proseguiva già da diverse settimane.

Il calo è evidente in tutte le medie considerate, da un minimo di 1,5 punti fino a un massimo 3,1 punti rispetto ad appena sette giorni fa.

Nonostante Trump mantenga tuttora dei numeri migliori rispetto a quelli che aveva durante il suo primo mandato, il tasso di disapprovazione è ormai stabilmente più alto rispetto al tasso di approvazione.

Il net rating (la differenza tra tasso di approvazione e tasso di disapprovazione) è quindi in territorio negativo sia per la media di RealClearPolitics, sia per quella del Silver Bulletin, sia per la nostra di Focus America.

I numeri attuali sono ancora mitigati dai sondaggi - mediamente più positivi - svolti precedentemente rispetto all’annuncio dei dazi, e ciò maschera nelle medie il reale impatto causato dagli eventi shock degli ultimi giorni.

Considerando solamente i sondaggi svolti negli ultimissimi giorni, l’approvazione di Trump è negativa di circa 8 punti percentuali, il che vuol dire che i numeri attuali sono destinati a peggiorare ulteriormente una volta che le vecchie rilevazioni usciranno dalle medie.

Ad ogni modo, il gradimento di Trump sta calando più o meno allo stesso ritmo del suo primo mandato, mantenendosi però diversi punti più alta.

Il confronto del gradimento nei primi giorni tra i due mandati di Trump

Facendo un paragone con il passato, grazie ai dati del Roper Center, si nota come il dato di apprezzamento di Trump dopo 82 giorni di presidenza (-4,5 secondo la nostra media di Focus America) sia di gran lunga il più basso tra tutti i presidenti USA dal secondo dopoguerra in avanti nello stesso periodo, ad esclusione appunto del suo primo mandato (in cui era a -15,3).

Joe Biden, in questo preciso giorno, si attestava a +15,3. Sul nostro sito trovate i grafici con il confronto con tutti i primi mandati degli altri presidenti, con una frequenza di aggiornamento pari a 8 volte al giorno.

Il tasso di approvazione oscilla intorno al 46%-47%, mentre il tasso di disapprovazione si aggira tra il 50% e il 51%.

Di seguito pubblichiamo una selezione delle rilevazioni dei migliori istituti rilasciate nel corso dell’ultima settimana. Di fianco alla casa sondaggistica scriviamo due numeri percentuali: il primo è il tasso di approvazione, il secondo quello di disapprovazione.

Ricordiamo che, stante la chiusura del sito FiveThirtyEight, abbiamo deciso di utilizzare i numeri del Silver Bulletin, il nuovo sito di Nate Silver, fondatore di 538.

Legenda

(A) indica un sondaggio effettuato su tutti gli adulti americani, (RV) un sondaggio tra i soli elettori registrati al voto (i soli che possono votare), (LV) tra coloro che probabilmente voteranno. In caso di più sondaggi dello stesso istituto, si privilegiano i campioni migliori secondo questo ordine: LV, RV e A.

Morning Consult (RV): 46%-52%
Quinnipiac University (RV): 41%-53%
RMG Research (RV): 49%-48%
YouGov (A): 41%-54%
YouGov-CBS News (A): 47%-53%
YouGov-Economist (RV): 45%-52%
HarrisX (RV): 47%-49%
Cygnal (LV): 47%-51%
Global Strategy Grouo/GBAO-Navigator Research (RV): 44%-53%

Il sito Silver Bulletin (che fa una propria media aggiustata di tutti i sondaggi, dandone un peso maggiore o minore in base al bias storico e al rating delle firme che li svolgono) segna una media generale di 45,5% (-1,3) - 50,6% (+1,1). In totale un net approval di -5,1 (-2,4).

Il sito RealClearPolitics, invece, che fa una selezione solo di alcuni sondaggi in base all'affidabilità di chi li esegue, segnala una media totale migliore: 46,8% (-0,9) - 50,4% (+0,6). In totale un rating di -3,6 (-1,5).

La media calcolata da noi di Focus America, invece, si colloca in mezzo: 45,8% (-1,4) - 50,3% (+1,7), con in totale un rating di -4,5 (-3,1). La metodologia utilizzata è specificata direttamente nella pagina dedicata ai sondaggi sulla popolarità di Trump del nostro sito.

Focus America non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.