Partito repubblicano in Virginia travolto da delle foto sessualmente esplicite

Accuse contro il candidato vice governatore John Reid provocano la frattura del GOP in Virginia e portano alle dimissioni di un collaboratore chiave del governatore Youngkin

Partito repubblicano in Virginia travolto da delle foto sessualmente esplicite

Una controversia sta scuotendo il Partito Repubblicano della Virginia, generando una frattura tra la leadership e la base elettorale e portando alle dimissioni di un collaboratore del governatore Glenn Youngkin. Al centro della vicenda c’è John Reid, candidato repubblicano alla carica di vice governatore, accusato di essere collegato a un account social contenente immagini sessualmente esplicite di uomini. Reid ha respinto ogni responsabilità e ha denunciato un tentativo di rimuoverlo dalla corsa elettorale a causa del suo orientamento sessuale.

John Reid, primo candidato apertamente gay per una carica statale in Virginia, è stato sottoposto a pressioni da parte dei leader del partito affinché si ritirasse. Secondo POLITICO, anche il governatore Youngkin avrebbe chiesto a Reid di farsi da parte. Tuttavia, l’effetto è stato contrario: Matt Moran, capo dell’operazione politica di Youngkin, si è dimesso dopo essere stato accusato di aver esercitato pressioni su Reid.

Un portavoce del governatore ha fatto riferimento alle dichiarazioni rilasciate da Youngkin lo scorso venerdì, in cui si è limitato a ribadire il proprio sostegno alla lista dei candidati nominati, senza chiarire se farà effettivamente campagna per Reid. "Alla fine della giornata, i Repubblicani devono vincere. Questo è il punto fondamentale", ha dichiarato il governatore.

La base repubblicana ha mostrato solidarietà nei confronti di Reid. Scott Pio, presidente del GOP della contea di Loudoun, ha dichiarato: "Se John Reid è conservatore e viene attaccato dal suo stesso partito politico, bisogna sostenerlo". Pio ha anche lanciato una raccolta fondi vendendo tazze con la scritta "In John Reid We Trust", il cui ricavato sarà destinato alla campagna elettorale di Reid.

Alcuni operativi repubblicani dello stato, rimasti anonimi con i media, hanno minimizzato la gravità delle foto incriminate, definendole "solo un mucchio di peni" e giudicando la situazione "assurda". Uno di loro ha commentato: "Gli unici vincitori qui sono i Democratici e poi un gruppo di perdenti che sono Repubblicani, a partire dal governatore e poi il resto della lista".

Il consulente del GOP Rory Cooper ha tentato di ridimensionare l’impatto della vicenda, affermando che si tratta di "una cosa puramente della Virginia" e che difficilmente influenzerà le elezioni previste tra sei mesi. Secondo Cooper, la scelta del candidato e l’unità del partito restano centrali: "Un partito diviso non sarà in grado di battere un democratico moderato che ha un alto indice di gradimento".

La campagna di Reid ha riaffermato la propria determinazione a proseguire: "John è orgoglioso di essere il candidato repubblicano e non vede l'ora di fare campagna elettorale in tutto lo stato nei prossimi mesi". Il comunicato ha invitato all’unità e ha espresso apertura al sostegno del governatore e degli altri candidati della lista.

Anche Winsome Earle-Sears, indicata come possibile candidata repubblicana a governatore, ha fatto appello all’unità, definendo l’attenzione su Reid una distrazione dalla missione di unificazione dei virginiani. "È la sua corsa e solo sua la decisione di andare avanti", ha affermato in una dichiarazione pubblica.

Mercoledì sera, Reid ha tenuto un comizio da solo a Henrico, in seguito alla cancellazione della partecipazione del governatore e degli altri candidati repubblicani. Davanti a un pubblico numeroso, ha criticato la "palude di Richmond" e la sua riluttanza ad accettare persone "diverse".

Il sostegno che Reid sta ricevendo dalla base del GOP segnala un cambiamento all’interno del partito, che in passato aveva fatto dell’opposizione ai matrimoni tra persone dello stesso sesso una componente fondamentale della propria piattaforma. Questo cambiamento riflette l’evoluzione del Partito Repubblicano dopo l’elezione di Donald Trump, che ha spostato l’attenzione degli elettori dalle questioni di "valori familiari" alla retorica della "lotta".

Il deputato repubblicano Morgan Griffith ha sottolineato il valore simbolico di una lista elettorale eterogenea composta da una donna nera (Earle-Sears), un uomo gay (Reid) e un procuratore generale figlio di un rifugiato cubano (Jason Miyares). "È una bella storia, qualunque sia la situazione", ha affermato, aggiungendo che dovrebbe prevalere rispetto alle immagini incriminate, a meno che queste non siano significativamente peggiori rispetto a quanto emerso finora.

Giovedì mattina, Reid ha condotto un programma radiofonico conservatore di quattro ore, rimpiazzando il conduttore John Fredericks. Durante la trasmissione, numerosi ascoltatori hanno criticato Youngkin e i suoi alleati. Reid ha precisato di aver ottenuto lo spazio radiofonico prima che fosse sollecitato a ritirarsi dalla corsa.

La crescente opposizione nei confronti del governatore Youngkin tra i sostenitori di base non sembra promettere bene per il suo futuro politico, in uno stato dove non può ricandidarsi per un secondo mandato consecutivo. Come gestirà le fratture interne al GOP della Virginia potrebbe rivelarsi determinante per le sue ambizioni oltre lo stato.

L’unico sfidante rimasto contro Reid, Pat Herrity, supervisore della contea di Fairfax, si è ritirato dalla corsa alla fine del mese scorso per motivi di salute, lasciando a Reid la nomina repubblicana. "Se eri così preoccupato per (il mio essere gay), perché non hai fatto candidare un sacco di altre persone?", ha detto Reid nel suo intervento radiofonico.

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