Musk minaccia di disconnettere Starlink in Ucraina, Varsavia risponde
Il miliardario definisce la sua rete satellitare "la spina dorsale" dell'esercito ucraino mentre la Polonia risponde di aver finanziato il servizio satellitare con 50 milioni di dollari annui.

Elon Musk ha dichiarato che la rete satellitare Starlink, sviluppata dalla sua azienda SpaceX, costituisce un elemento cruciale per le operazioni militari dell'Ucraina, definendola come "la spina dorsale" delle forze armate del paese.
Il miliardario ha aggiunto che l'intera linea del fronte ucraino potrebbe crollare da un momento all'altro, qualora lui decidesse di disattivare il servizio, cosa che ha minacciato di fare sul suo social network X, invocando un immediato cessate il fuoco e la conclusione di un accordo di pace:
"La mia rete Starlink è la spina dorsale dell'esercito ucraino. L'intera loro linea del fronte crollerà se la disconnetto. Sono nauseato da anni di massacri in una situazione di stallo in cui l'Ucraina inevitabilmente perderà".
I literally challenged Putin to one on one physical combat over Ukraine and my Starlink system is the backbone of the Ukrainian army. Their entire front line would collapse if I turned it off.
— Elon Musk (@elonmusk) March 9, 2025
What I am sickened by is years of slaughter in a stalemate that Ukraine will…
La risposta della Polonia
La nuova controversa dichiarazione di Musk ha provocato una rapida reazione da parte del Ministro degli Esteri polacco Radosław Sikorski, che ha rivelato un dettaglio finora poco noto:
"Starlink per l'Ucraina è finanziato dal Ministero della Digitalizzazione polacco, con un costo di circa 50 milioni di dollari all'anno".
Il ministro ha inoltre lanciato un avvertimento velato, sempre tramite X:
"Tralasciando le considerazioni etiche sulle minacce a una vittima di aggressione, [voglio dire che] se SpaceX si dimostrerà un fornitore inaffidabile, saremo costretti a cercare altri fornitori del servizio".
Starlinks for Ukraine are paid for by the Polish Digitization Ministry at the cost of about $50 million per year.
— Radosław Sikorski 🇵🇱🇪🇺 (@sikorskiradek) March 9, 2025
The ethics of threatening the victim of aggression apart, if SpaceX proves to be an unreliable provider we will be forced to look for other suppliers. https://t.co/WaJWCklgPE
Precedenti tensioni e ricerca di alternative
Non è la prima volta che emergono dubbi sulla continuità del servizio Starlink in Ucraina.
Già a fine febbraio, l'agenzia Reuters aveva riferito, citando tre fonti, che gli Stati Uniti stavano considerando la possibilità di disconnettere l'Ucraina dalla rete Starlink qualora Kyiv e Washington non avessero raggiunto un accordo sulle risorse minerarie rare.
Musk ha prontamente smentito tali informazioni, definendole "false". Tuttavia, le preoccupazioni sulla continuità del servizio sembrano persistere.
In questo clima di incertezza, secondo quanto riportato da alcuni media europei, l'operatore satellitare francese Eutelsat starebbe tentando di negoziare con i governi europei per fornire i propri servizi in Ucraina, proprio in risposta ai timori di un possibile distacco dei terminali Starlink.
L'importanza strategica di Starlink
Il sistema Starlink ha assunto un ruolo fondamentale nelle comunicazioni militari e civili ucraine dall'inizio del conflitto con la Russia.
La rete di satelliti in orbita bassa fornisce connessioni internet ad alta velocità anche nelle aree dove le infrastrutture terrestri sono state danneggiate o distrutte, permettendo così il mantenimento delle comunicazioni in contesti operativi critici.
Le parole di Musk, che descrivono il sistema come determinante per le capacità operative dell'esercito ucraino, sottolineano l'elevata dipendenza tecnologica delle forze di Kyiv da questa infrastruttura privata, sollevando interrogativi sulla vulnerabilità strategica che ne deriva.