L'ex governatore Andrew Cuomo si candida a sindaco di New York, sfida aperta ad Adams
L'ex governatore dimessosi per accuse di molestie sessuali tenta il ritorno in politica mentre il sindaco in carica è stato da poco prosciolto da un'incriminazione federale per decisione dell’Amministrazione Trump.

L'ex governatore di New York Andrew Cuomo ha annunciato oggi la sua candidatura a sindaco di New York City, aprendo ufficialmente la sua campagna per le elezioni amministrative del 2025.
La decisione arriva in un contesto di crisi per l'amministrazione cittadina, con l'attuale sindaco Eric Adams che affronta le conseguenze della decisione dell’Amministrazione Trump di non procedere con un'incriminazione federale per corruzione e frode.
"La città è in crisi", ha dichiarato Cuomo in un post su X.
"Abbiamo bisogno che il governo funzioni. Abbiamo bisogno di una leadership efficace".
Our city is in crisis. That’s why I am running to be Mayor of New York City. We need government to work. We need effective leadership. https://t.co/a0vVYRF4iP pic.twitter.com/JIrhD1Edqs
— Andrew Cuomo (@andrewcuomo) March 1, 2025
Con queste parole, l'ex governatore ha esplicitato la sua intenzione di tornare sulla scena politica, presentandosi come soluzione ai tanti problemi della metropoli simbolo degli Stati Uniti.
Un ritorno in campo molto controverso
Cuomo si era dimesso dalla carica di governatore nel 2021 in seguito a un'indagine indipendente che lo aveva trovato colpevole di aver molestato sessualmente diverse donne.
Nonostante le dimissioni, ha sempre negato ogni accusa.
Il Dipartimento di Giustizia ha successivamente stabilito che Cuomo e il suo staff dirigenziale avevano mantenuto un ambiente di lavoro sessualmente ostile e violato le norme federali contro le ritorsioni.
Il tentativo di tornare in politica arriva quindi con un pesante bagaglio di controversie, ma i sondaggi mostrano che Cuomo potrebbe avere concrete possibilità di vittoria.
Un sondaggio di febbraio condotto da Emerson College Polling ha rilevato un 33% di supporto per Cuomo tra gli elettori democratici di New York City, contro appena il 10% di Adams.
Un altro recente sondaggio del gruppo Honan Strategy vede Cuomo in testa con il 35% dei voti, seguito dal deputato Brad Lander.
La corsa per la poltrona di sindaco
La competizione per la carica di sindaco si preannuncia particolarmente accesa.
Adams sta cercando la rielezione nonostante l'incriminazione federale per corruzione e frode, sebbene il suo caso penale potrebbe essere archiviato dopo che il Dipartimento di Giustizia ha ordinato il ritiro delle accuse.
Il sindaco in carica ha resistito alle richieste di dimissioni, che si sono intensificate dopo che ha pubblicamente promesso di assistere l'Amministrazione del presidente Trump nel suo giro di vite sull'immigrazione, in particolare nel programma di espulsioni.
Oltre ad Adams e Cuomo, alle primarie democratiche sono candidati anche il controllore cittadino Brad Lander, il deputato statale del Queens Zohran Mamdani, l'ex controllore cittadino Scott Stringer e la senatrice statale del Queens Jessica Ramos.
Tempismo strategico della candidatura
L'interesse di Cuomo per la carica di sindaco era emerso già prima dell'incriminazione di Adams, come riportato in precedenza da Axios.
L'ex governatore sembra aver individuato un momento di particolare vulnerabilità dell'amministrazione cittadina per lanciare la sua candidatura.
Le primarie per la carica di sindaco di New York City si terranno a giugno, mentre le elezioni generali sono previste per novembre.
Questa tempistica offre a Cuomo diversi mesi per costruire la sua campagna e presentarsi agli elettori come un'alternativa credibile all'attuale amministrazione.
Le sfide di New York City
La candidatura di Cuomo si inserisce in un contesto di sfide significative per New York City.
La metropoli sta affrontando problemi di criminalità, accesso ad alloggi a prezzi accessibili e ripresa economica post-pandemia.
A questi si aggiungono le tensioni legate all'immigrazione, con la città che deve gestire un afflusso di migranti mentre a livello federale l'Amministrazione Trump ha annunciato politiche più restrittive.
In questo scenario complesso, i newyorkesi dovranno decidere se dare fiducia a un candidato con un passato controverso ma esperienza amministrativa, o cercare alternative tra gli altri contendenti.
La capacità di Cuomo di superare le controversie del passato e presentarsi come un leader efficace sarà quindi messa duramente alla prova nei prossimi mesi.