L'Europa prepara un piano di 5-10 anni per rendersi autonoma dagli Stati Uniti nel campo della difesa

Si parla di un piano graduale di 5-10 anni per evitare un catastrofico ritiro unilaterale degli Stati Uniti dalla NATO sotto Trump.

L'Europa prepara un piano di 5-10 anni per rendersi autonoma dagli Stati Uniti nel campo della difesa
Immagine creata dall’intelligenza artificiale. Fonte: Grok

Secondo quanto riportato dal Financial Times, le maggiori potenze militari europee stanno elaborando piani concreti per assumere maggiori responsabilità nella difesa del continente, riducendo nel contempo la propria dipendenza dagli Stati Uniti.

Il progetto include una proposta all'Amministrazione Trump per un trasferimento graduale delle competenze di difesa del continente europeo nell'arco dei prossimi 5-10 anni.

Queste discussioni nascono dal timore di un possibile ritiro unilaterale americano dalla NATO, preoccupazione alimentata dalle ripetute dichiarazioni del presidente Donald Trump che ha più volte minacciato di indebolire l'Alleanza transatlantica che protegge l'Europa da quasi otto decenni.

I protagonisti dell'iniziativa

Regno Unito, Francia, Germania e i Paesi nordici sono tra i principali attori di queste discussioni.

Secondo funzionari europei citati dal quotidiano britannico, l'obiettivo è sviluppare un piano per trasferire l'onere finanziario e militare alle capitali europee e presentarlo agli Stati Uniti prima del prossimo vertice annuale dei leader NATO all'Aia, previsto per giugno.

La proposta includerebbe impegni concreti sull'aumento della spesa per la difesa europea e sul potenziamento delle capacità militari, nella speranza di convincere Trump ad accettare un passaggio di consegne graduale che consentirebbe agli Stati Uniti di concentrarsi maggiormente sull'Asia.

La cruciale dipendenza dagli USA

Gli Stati Uniti, che spendono per la difesa più di tutti gli altri Paesi alleati NATO messi insieme, rimangono ad oggi indispensabili per la sicurezza europea.

Oltre alla deterrenza nucleare, Washington fornisce capacità militari che i Paesi alleati continentali non possiedono e mantiene 80.000 soldati di stanza in Europa.

Paesi come Germania, Francia e Regno Unito hanno già iniziato ad aumentare la loro spesa per la difesa dopo la rielezione di Trump, mentre l'Unione Europea ha lanciato iniziative per accelerare gli investimenti militari.

"Aumentare la spesa è l'unica strategia che abbiamo: condivisione degli oneri e riduzione dalla dipendenza dagli Stati Uniti", ha dichiarato uno dei funzionari al Financial Times.

Tempi e sfide del trasferimento delle competenze

Secondo le stime citate dal Financial Times, sarebbero necessari dai 5 ai 10 anni di aumento della spesa militare per elevare le capacità europee a un livello tale da poter sostituire la maggior parte delle competenze militari statunitensi, ad esclusione della deterrenza nucleare.

Altre, invece, dubitano che l’Amministrazione Trump accetterebbe un processo strutturato, data la sua natura imprevedibile.

"Serve un accordo con gli americani e non è chiaro se saranno disposti a raggiungerlo", ha dichiarato un altro funzionario all'FT.

Iniziative già in corso

I funzionari citati dal quotidiano affermano che le discussioni guidate da Francia e Regno Unito sulla formazione di una "coalizione dei volenterosi" per sostenere l'Ucraina e investire nella difesa europea, siano indicative della direzione già intrapresa.

Queste discussioni in corso tra più di una decina di potenze europee già oggi non coinvolgono gli Stati Uniti.

Alla domanda sul significato di un pilastro europeo all'interno della NATO, un alto funzionario occidentale ha risposto:

"Lo stiamo vedendo proprio ora: il Regno Unito e la Francia che prendono l'iniziativa su una forza di pace per l'Ucraina senza gli americani".

I funzionari dei Paesi NATO sostengono che mantenere in piedi l'Alleanza con un coinvolgimento costantemente minore degli Stati Uniti sarebbe più semplice che creare una nuova struttura, considerando l'infrastruttura esistente e la familiarità dei Paesi europei con questa.

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