L'esercito pianifica una parata militare per il compleanno di Trump con 6.600 soldati
Oltre 6.600 soldati, 150 veicoli e una sfilata militare in fase di valutazione per il compleanno del presidente, in coincidenza con i 250 anni dell’esercito. Il progetto, non ancora approvato dalla Casa Bianca, solleva interrogativi su costi e sicurezza

L’esercito statunitense sta preparando piani dettagliati per una potenziale parata militare su larga scala il prossimo 14 giugno, in occasione del 79° compleanno del presidente Donald Trump e del 250° anniversario della fondazione dell’esercito. Secondo i documenti ottenuti dall’Associated Press e datati 29 e 30 aprile, l’evento potrebbe coinvolgere più di 6.600 militari, oltre 150 veicoli, 50 elicotteri, sette bande musicali e migliaia di civili.
I documenti non sono stati resi pubblici e i piani non sono ancora stati approvati formalmente dalla Casa Bianca. Tuttavia, rappresentano lo sviluppo più recente di un progetto celebrativo sul National Mall di Washington, al quale sarebbe stata aggiunta, di recente, l’ipotesi di una grande parata militare.
Il portavoce dell’esercito Steve Warren ha precisato che non sono state ancora prese decisioni definitive, mentre il colonnello Dave Butler ha espresso entusiasmo per l’anniversario dell’esercito, sottolineando l’intento di rendere l’evento una celebrazione nazionale: “Vogliamo che gli americani conoscano il loro esercito e i loro soldati. Una parata potrebbe diventare parte di questo”.
I costi, benché non ancora stimati nei documenti, potrebbero raggiungere decine di milioni di dollari. Le spese previste includono il trasporto di veicoli, equipaggiamenti, truppe e aeromobili da diverse parti del paese a Washington, oltre all’alloggio e al vitto per migliaia di militari. Queste considerazioni economiche avevano già portato alla cancellazione, durante il primo mandato di Trump, di una simile parata, la cui stima raggiunse allora i 92 milioni di dollari. Le preoccupazioni riguardarono anche i danni che veicoli pesanti, come i carri armati, avrebbero potuto arrecare alle strade della capitale.
Nel frattempo, Trump ha rilanciato simbolicamente il tema della celebrazione militare. In un post su Truth Social pubblicato giovedì sera, ha promesso di rinominare l’8 maggio, attualmente Giorno della Vittoria in Europa, come “Giorno della Vittoria per la Seconda Guerra Mondiale”, e l’11 novembre, Giorno dei Veterani, come “Giorno della Vittoria per la Prima Guerra Mondiale”. Non ha menzionato direttamente i piani per la parata del 14 giugno.
I documenti ottenuti dall’AP suggeriscono che gran parte dell’equipaggiamento sarà trasportata in treno o per via aerea. Alcuni veicoli e truppe erano già previsti per la celebrazione dell’esercito, pianificata da oltre un anno. Il festival dovrebbe includere attività ed esposizioni sul National Mall, come pareti da arrampicata, competizioni fitness, veicoli corazzati, Humvee, elicotteri e altre attrezzature. Tuttavia, la potenziale parata comporterebbe un notevole aumento dei mezzi e delle truppe coinvolte.
In base ai piani preliminari, fino a 6.300 militari marceranno durante la parata, mentre altri 300 saranno impiegati in compiti di supporto e logistica. L’evento, se realizzato, metterebbe in mostra i 250 anni di storia dell’esercito con la partecipazione di soldati provenienti da almeno 11 divisioni e corpi militari. Le unità potrebbero includere un battaglione Stryker con due compagnie di veicoli, un battaglione di carri armati con due compagnie, un battaglione di fanteria con veicoli Bradley, veicoli di artiglieria Paladin, obici e veicoli di fanteria.
Sono previste sette bande dell’esercito e il lancio paracadutistico dei Golden Knights. Inoltre, potrebbero partecipare gruppi civili con veicoli e aeromobili storici, due bande musicali, veterani, collegi militari e associazioni di rievocazione storica. Il programma suggerisce che la parata possa essere classificata come “evento speciale di sicurezza nazionale”, secondo una richiesta presentata dal National Park Service e attualmente in fase di revisione.
Una delle ipotesi considerate prevede che la parata si svolga in orario serale e sia seguita da un concerto e fuochi d’artificio. Tuttavia, uno dei documenti esprime riserve sulle difficoltà logistiche, come l’alloggio per le truppe e le “significative preoccupazioni” per la sicurezza dovute all’afflusso di mezzi pesanti nella capitale. La maggiore incognita resta la composizione finale delle unità partecipanti.
Il desiderio di Trump di organizzare una parata militare risale al 2017, quando assistette alla celebrazione del 14 luglio in Francia, lungo gli Champs-Élysées. In quell’occasione, dichiarò di volere una parata ancora più imponente lungo la Pennsylvania Avenue. I piani furono abbandonati l’anno seguente per ragioni economiche e logistiche, tra cui l’opposizione delle autorità locali al passaggio di carri armati.