L'Amministrazione Trump valuta il ritiro dei fondi per il vaccino contro l'influenza aviaria di Moderna
La Casa Bianca sta valutando la revisione del finanziamento da 590 milioni di dollari mentre cresce la preoccupazione per la diffusione del virus H5N1.
L'Amministrazione Trump ha confermato di star esaminando la possibilità di ritirare il finanziamento di 590 milioni di dollari che Moderna aveva ricevuto negli ultimi giorni della presidenza Biden per lo sviluppo di un vaccino mRNA contro l'influenza aviaria per gli esseri umani.
Come riportato da Bloomberg, questa revisione fa parte di un riesame più ampio delle spese sui vaccini basati sulla tecnologia mRNA, la stessa utilizzata nei vaccini contro il COVID-19. La notizia ha avuto un impatto immediato sul mercato, con le azioni di Moderna in calo del 5% questa mattina.
I fondi, assegnati a gennaio dalla Biomedical Advanced Research and Development Authority (BARDA), erano destinati a creare una linea di difesa contro il virus H5N1 negli esseri umani, corrispondente ai ceppi circolanti tra bovini e volatili.
Nel 2023, Moderna aveva avviato studi di fase iniziale su vaccini sperimentali contro l'influenza aviaria per gli umani, inclusi vaccini candidati contro i virus dell'influenza aviaria H5 e H7.
A gennaio, l'azienda aveva annunciato di essere pronta ad avanzare lo studio verso una sperimentazione di Fase 3.
Il possibile stop ai finanziamenti federali arriva dopo che il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) ha autorizzato questo mese la produzione un vaccino aggiornato contro l'influenza aviaria per il pollame, come parte degli sforzi per ricostituire una scorta nazionale da utilizzare negli allevamenti.
Mercoledì, il Dipartimento ha anche annunciato che spenderà fino a 1 miliardo di dollari per combattere la diffusione dell'influenza aviaria, incluso mediante la fornitura di audit gratuiti sulla biosicurezza alle aziende agricole, come riportato da NBC News.
