L'amministrazione Trump svuota il centro migranti di Guantanamo
Il Dipartimento per la Sicurezza Nazionale ha trasferito 177 migranti venezuelani in Honduras, mentre uno è stato spostato in un centro di detenzione negli Stati Uniti. La decisione arriva in risposta a una causa legale.

L'amministrazione Trump ha completato il trasferimento di tutti i migranti precedentemente detenuti presso la struttura di Guantanamo Bay. Lo riporta il Washington Post sulla base di fonti interne al Dipartimento per la Sicurezza Nazionale (DHS) e conferme dai dati dei voli. La notizia arriva dopo che, in risposta a una causa legale, l'amministrazione aveva dichiarato che erano presenti 178 immigrati venezuelani nella struttura.
Secondo quanto riferito da un alto funzionario del DHS, 177 dei 178 migranti sono stati rimpatriati giovedì in Honduras. Il ministero degli Esteri honduregno ha confermato l'arrivo di un volo con 174 immigrati venezuelani, specificando che sarebbero stati immediatamente trasferiti in Venezuela. L'unico migrante non incluso nel trasferimento di massa è stato invece trasferito in una struttura detentiva negli Stati Uniti.
Il trasferimento è stato verificato attraverso i dati di volo: un'immagine dell'aereo pubblicata dal ministro degli Esteri honduregno mostra un numero di coda che corrisponde a un volo da Guantanamo a Tegucigalpa registrato giovedì su FlightRadar24.com.
Prima dello svuotamento, i migranti erano stati distribuiti in due strutture all'interno della base: 127 erano alloggiati nel Camp VI, un centro di detenzione ad alta sicurezza solitamente utilizzato per sospetti terroristi, mentre i restanti 51 si trovavano nel Centro Operativo per Migranti, una struttura precedentemente riservata ai migranti intercettati in mare.
La decisione solleva domande sui diritti degli immigrati in custodia a Guantanamo Bay. Gli avvocati dei gruppi per i diritti degli immigrati avevano fatto causa all'amministrazione Trump per ottenere l'accesso di persona ai detenuti e un preavviso di 72 ore prima dei voli di trasferimento da e verso Guantanamo. In risposta, i legali del Dipartimento di Giustizia hanno sostenuto che i migranti potevano richiedere di parlare con gli avvocati per telefono e che l'obbligo di preavviso avrebbe violato l'autorità operativa del Segretario del DHS Kristi Noem.
Nonostante lo svuotamento della struttura, un alto funzionario del DHS ha dichiarato che l'amministrazione prevede di inviare altri immigrati a Guantanamo, considerando la base come un'area di "transito" per il trasferimento dei migranti verso altri paesi. Tuttavia, fonti interne sentite dal Washington Post rivelano che il DHS ha chiesto al Dipartimento della Difesa di valutare località alternative, tra cui Fort Bliss in Texas.