La rassegna stampa di venerdì 14 marzo 2025

Le tensioni sui dazi commerciali di Trump minacciano le relazioni con UE e Canada mentre il Senato si avvia a evitare lo shutdown del governo, con proteste per l'arresto dell'attivista Mahmoud Khalil

La rassegna stampa di venerdì 14 marzo 2025

Questa è la rassegna stampa di venerdì 14 marzo 2025

Trump minaccia dazi del 200% su vini e alcolici europei

Il presidente Trump ha minacciato di imporre dazi del 200% su vini, champagne e altri alcolici importati dall'Unione Europea se il blocco non rimuoverà le tariffe sul whiskey americano. Le aziende vinicole temono che questo potrebbe danneggiare gravemente importatori, distributori e ristoranti senza necessariamente aiutare i produttori statunitensi.

Fonti: New York Times, BBC News

Il leader democratico Schumer voterà per evitare lo shutdown

Il leader della minoranza al Senato Chuck Schumer ha annunciato che voterà per far avanzare il disegno di legge di finanziamento repubblicano per evitare lo shutdown del governo. La decisione ha scatenato forti critiche da parte dei democratici alla Camera, con l'on. Ocasio-Cortez che parla di "profondo senso di indignazione e tradimento".

Fonti: Washington Post, BBC News

La Johns Hopkins taglia 2.200 posti dopo i tagli ai fondi federali

La Johns Hopkins University ha annunciato il taglio di oltre 2.200 posti di lavoro dopo che l'amministrazione Trump ha tagliato 800 milioni di dollari in sovvenzioni USAID. I tagli colpiranno 247 lavoratori negli Stati Uniti e 1.975 posizioni all'estero in 44 paesi.

Fonti: New York Times, The Guardian

Giudici ordinano il reintegro di migliaia di dipendenti federali licenziati

Due giudici federali hanno ordinato all'amministrazione Trump di reintegrare migliaia di lavoratori federali in prova licenziati il mese scorso. I giudici hanno stabilito che il governo non ha seguito le corrette procedure legali nei licenziamenti di massa.

Fonti: Washington Post, BBC News

Proteste per l'arresto dell'attivista Mahmoud Khalil

Quasi 100 manifestanti sono stati arrestati durante una protesta alla Trump Tower per chiedere il rilascio di Mahmoud Khalil, un attivista pro-palestinese arrestato dall'ICE. Gli avvocati di Khalil sostengono che la detenzione viola il Primo Emendamento.

Fonti: New York Times, Washington Post

Putin pone condizioni severe per il cessate il fuoco in Ucraina

Il presidente russo Vladimir Putin ha indicato che Mosca non è disposta ad abbandonare le sue richieste massimaliste per un cessate il fuoco in Ucraina, complicando gli sforzi di mediazione dell'amministrazione Trump.

Fonti: Financial Times, New York Times

L'S&P 500 entra in correzione mentre i mercati temono le guerre commerciali

L'indice S&P 500 è sceso in territorio di correzione, chiudendo oltre il 10% sotto il recente massimo mentre le guerre commerciali di Trump preoccupano gli investitori. La volatilità dei mercati è aumentata nelle ultime due settimane.

Fonti: The Guardian, New York Times

Trump chiede alla Corte Suprema di consentire il divieto della cittadinanza per nascita

L'amministrazione Trump ha chiesto alla Corte Suprema di consentire l'attuazione del suo tentativo di limitare la cittadinanza per nascita, dopo che giudici distrettuali in tre stati hanno bloccato l'ordine esecutivo.

Fonti: Washington Post, The Guardian

È morto il deputato democratico Raúl Grijalva

Il rappresentante democratico Raúl Grijalva dell'Arizona è morto a 77 anni per complicazioni legate al trattamento del cancro. Era un gigante dell'ala progressista del Partito Democratico e ha servito 12 mandati al Congresso.

Fonti: The Guardian, Axios

Il Servizio Postale firma accordo di taglio dei costi con il DOGE

Il Servizio Postale degli Stati Uniti ha firmato un accordo con il Dipartimento per l'Efficienza Governativa (DOGE) di Elon Musk per tagliare posti di lavoro e spese. L'agenzia ha lottato a lungo con le sue finanze e Trump ha suggerito che dovrebbe essere privatizzata.

Fonti: New York Times, The Hill

Il contenuto di questa rassegna stampa è stato integralmente realizzato tramite un sistema di intelligenza artificiale. Se noti eventuali errori o imprecisioni, ti invitiamo a segnalarceli inviando un'email a segnalazioni@focusamerica.it.

Focus America non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.