La rassegna stampa di giovedì 19 giugno 2025
Trump valuta attacchi contro l'Iran mentre la base MAGA si divide, la Fed mantiene tassi stabili per timori sui dazi e la Corte Suprema conferma il divieto di cure per minori transgender

Questa è la rassegna stampa di giovedì 19 giugno 2025
Trump valuta l'intervento militare contro l'Iran
Il presidente Trump sta considerando se autorizzare attacchi militari contro l'Iran per distruggere il sito nucleare di Fordow, costruito in una montagna. Trump ha dichiarato di non aver ancora preso una decisione definitiva ma ha approvato piani di attacco, affermando che "la prossima settimana sarà molto importante" per determinare il corso della guerra tra Israele e Iran.
Fonti: Axios, Wall Street Journal, Financial Times
La base MAGA si divide sull'Iran
La possibilità di un intervento militare americano in Iran sta creando profonde divisioni all'interno della base elettorale di Trump. Steve Bannon ha avvertito che un attacco "lacererebbe" gli Stati Uniti, mentre alcuni sostenitori storicamente contrari agli interventi esteri si oppongono a un coinvolgimento diretto nel conflitto mediorientale.
Fonti: Wall Street Journal, Financial Times
La Federal Reserve mantiene i tassi invariati
La Fed ha mantenuto i tassi di interesse invariati per il quarto meeting consecutivo, con il presidente Jerome Powell che ha citato preoccupazioni sui dazi di Trump che potrebbero portare a un'inflazione più alta quest'estate. I funzionari della Fed si sono divisi sulle prospettive economiche e Trump ha definito Powell "stupido".
Fonti: Financial Times, Axios
La Corte Suprema conferma il divieto di cure transgender per minori
La Corte Suprema ha confermato con una decisione 6-3 la legge del Tennessee che vieta le cure mediche per i minori transgender, stabilendo che non viola i principi di uguale protezione. I democratici e le principali organizzazioni mediche hanno denunciato la decisione, mentre alcuni leader democratici sono rimasti in silenzio.
Fonti: New York Times, The Hill
L'amministrazione Trump controllerà i social media dei richiedenti visto studentesco
Il Dipartimento di Stato ha ordinato la revisione dei profili social media dei richiedenti visto studentesco, che dovranno rendere pubblici i loro account per verificare eventuali "ostilità" verso gli Stati Uniti. La misura riflette le crescenti preoccupazioni per la sicurezza nazionale sui campus universitari americani.
Fonti: Bloomberg, New York Times
Texas Instruments annuncia investimenti da 60 miliardi per chip negli USA
Texas Instruments ha promesso un investimento "storico" di 60 miliardi di dollari per la produzione di semiconduttori negli Stati Uniti. L'annuncio arriva mentre Trump sta facendo pressioni sulle grandi aziende tecnologiche per aumentare la produzione manifatturiera in America per ridurre la dipendenza dalle catene di approvvigionamento straniere.
I benefici della Social Security potrebbero essere tagliati in otto anni
Un nuovo rapporto avverte che i benefici della Social Security potrebbero subire tagli significativi entro otto anni se il Congresso non interviene per affrontare le carenze di finanziamento del programma. Il programma chiave per i pensionati americani continua a vedere deficit di finanziamento che potrebbero portare a riduzioni dei pagamenti.
Fonti: New York Times
L'amministrazione Trump chiuderà la linea di aiuto per suicidi LGBTQ+
L'amministrazione Trump ha dato 30 giorni a una linea di crisi per giovani LGBTQ+ per cessare le operazioni, suscitando critiche da parte di stakeholder e legislatori. Il repubblicano Mike Lawler ha definito "sbagliata" la decisione, sottolineando che i giovani LGBTQ+ hanno un rischio elevato di suicidio.
Fonti: The Hill
Karen Read assolta dall'omicidio del fidanzato poliziotto
Karen Read è stata dichiarata non colpevole dell'omicidio del suo fidanzato, l'agente di polizia di Boston John O'Keefe. Il processo ad alto profilo ha catturato l'attenzione nazionale, con i suoi avvocati che sostenevano che era stata incastrata per la morte avvenuta durante una festa.
ICE ha usato informazioni di un deputy per arrestare una studentessa
Gli agenti dell'immigrazione hanno arrestato Caroline Dias Goncalves, una studentessa, poco dopo che un deputy dello sceriffo l'aveva fermata per un controllo di routine del traffico e aveva condiviso informazioni in una chat Signal. Il caso solleva preoccupazioni sulla collaborazione tra forze dell'ordine locali e federali nelle operazioni di immigrazione.
Fonti: Washington Post
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