La politica sanitaria statunitense ai tempi di RFK Jr: tra scetticismo sui vaccini e rischi di nuove epidemie
Lo scetticismo sui vaccini si sta trasformando sempre di più in movimento politico organizzato mentre il Montana valuta il divieto dei vaccini mRNA.
Nelle prime settimane della nuova Amministrazione Trump anche il panorama sanitario americano sta attraversando una fase di profonda trasformazione.
La legislatura del Montana si sta apprestando a votare un disegno di legge per vietare i vaccini mRNA, segnando un momento cruciale nella crescente ondata di scetticismo vaccinale che caratterizza l'attuale scenario politico statunitense, particolarmente evidente dopo la conferma di Robert F. Kennedy Jr. (RFK Jr) a capo del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani.
La tecnologia mRNA, che ha guadagnato notorietà durante la pandemia di COVID-19 per la sua efficacia nella prevenzione e nel trattamento della malattia, sta perciò affrontando una sfida senza precedenti da parte della politica.
Il paradosso è che questa stessa tecnologia, che ha valso il Premio Nobel per la Medicina nel 2023 ai suoi sviluppatori, è attualmente in fase di studio per la creazione di vaccini contro alcune forme di cancro e altre malattie infettive.
Le conseguenze dello scetticismo vaccinale, intanto, si stanno già manifestando in modo tangibile nel mondo reale. Una contea del Texas, caratterizzata da diffuse esenzioni vaccinali, sta affrontando un'epidemia di morbillo, con 58 nuovi casi nelle ultime settimane.
Di questi, 45 si sono verificati nella Contea di Gaines, con 13 ospedalizzazioni. La situazione è particolarmente preoccupante considerando che la maggior parte delle infezioni riguarda bambini in età scolare.
Il ruolo di RFK Jr nella politica sanitaria
In qualità di Segretario alla Salute, RFK Jr dispone di ampi poteri per modificare la politica vaccinale nazionale. Tra le possibili azioni, potrebbe sostituire i membri del Comitato Consultivo sulle Pratiche di Immunizzazione del CDC con sostenitori delle teorie no vax o abolire completamente il Comitato.
Sebbene RFK Jr abbia dichiarato a NPR di non avere intenzione di "togliere i vaccini a nessuno", la sua nomina ha già avuto un impatto significativo sulla percezione pubblica della questione vaccinale.
Le vaccinazioni antinfluenzali hanno raggiunto il livello più basso degli ultimi 12 anni, mentre le vaccinazioni infantili hanno toccato il minimo decennale nel 2023.
Secondo un sondaggio Pew Research che risale al 2023, i repubblicani in particolare mostrano una crescente apertura all'idea che i vaccini infantili debbano essere una scelta personale dei genitori piuttosto che un obbligo per i bambini.
Intanto, gli Stati Uniti stanno attualmente affrontando una stagione influenzale record, una delle peggiori degli ultimi dieci anni. Circa un paziente su 13 che si reca dal medico presenta sintomi simil-influenzali, secondo i dati del CDC, il livello più alto dal 2002 in poi.
