La classe media americana è di nuovo in difficoltà

L’estate del 2025 non sta portando buone notizie per la classe media americana. Dopo un breve periodo di ottimismo, la fiducia dei consumatori è crollata del 6% ad agosto, secondo l’indice dell’Università del Michigan, uno dei termometri più attendibili per misurare il sentiment economico del paese. Non solo: la preoccupazione per il mercato del lavoro è aumentata, con sempre più persone convinte che il proprio reddito diminuirà nei prossimi mesi. A rivelarlo è un sondaggio del Conference Board, un think tank che monitora l’economia statunitense.

La classe media, generalmente definita come le famiglie con un reddito annuo compreso tra i 53.000 e i 161.000 dollari, sta guidando questo cambiamento di umore. Fino a giugno, le famiglie con redditi tra i 50.000 e i 100.000 dollari sembravano trainate dall’ottimismo dei redditi più alti. Poi, improvvisamente, la fiducia è crollata. Ora, il loro stato d’animo assomiglia sempre di più a quello delle fasce a basso reddito, secondo i dati raccolti da Morning Consult, una società specializzata in analisi dei dati.

“Per un breve periodo, la classe media sembrava essere trascinata verso l’alto da tutto ciò che andava bene nell’economia,” ha spiegato John Leer, capo economista di Morning Consult. “Poi, tutto è precipitato.”

I segni di una classe media in difficoltà si moltiplicano. Diversi amministratori delegati nei settori della ristorazione, del retail, della moda e delle compagnie aeree hanno confermato che i clienti con redditi medi stanno stringendo la cinghia, mentre i consumatori più abbienti continuano a spendere senza problemi.

Walmart, che domina il mercato offrendo prezzi bassi, ha segnalato che i clienti a reddito medio e basso stanno riducendo le spese discrezionali. Anche Advance Auto Parts e O’Reilly Automotive hanno notato che i clienti con redditi bassi e medi stanno tagliando le spese per le riparazioni non essenziali delle auto. Dollar General, catena di negozi a prezzi scontati, ha registrato un aumento di clienti provenienti dalla fascia media alla ricerca di affari.

Sempre più americani stanno passando ai marchi generici e stanno cercando di far durare più a lungo i prodotti deperibili, ha osservato Raphael Bostic, presidente della Federal Reserve Bank di Atlanta. “Le persone con redditi bassi e medi non hanno più soldi extra,” ha detto Bostic durante un incontro pubblico a Red Bay, in Alabama.

Secondo il Pew Research Center, la classe media è definita come chi guadagna tra i due terzi e il doppio del reddito mediano nazionale, che attualmente si attesta poco sotto gli 81.000 dollari l’anno.

All’inizio di giugno, le persone con redditi tra i 50.000 e i 100.000 dollari si sentivano meglio rispetto all’economia rispetto a qualsiasi altro momento dal periodo pre-pandemia, secondo i dati di Morning Consult. Poi, in poche settimane, il loro ottimismo è crollato, allontanandosi da quello dei redditi più alti, e si è stabilizzato su livelli bassi ad agosto. Il divario di fiducia tra le fasce alte e basse di reddito non è mai stato così ampio negli ultimi sette anni di rilevazioni.

Oggi, più consumatori americani stanno riducendo le spese rispetto a quando l’inflazione aveva raggiunto il picco nel 2022. Oltre il 70% delle persone intervistate tra maggio e luglio ha dichiarato di voler stringere il budget per gli articoli i cui prezzi sono aumentati di più nell’ultimo anno, secondo il sondaggio sull’economia dell’Università del Michigan.

I consumatori con redditi alti, invece, continuano a spendere come prima, ha spiegato Joanne Hsu, direttrice del sondaggio. I dirigenti di IHOP, McDonald’s e Denny’s hanno confermato che i clienti della classe media stanno cercando offerte, mentre quelli a basso reddito stanno evitando del tutto di uscire a mangiare.

Presso IHOP, i clienti stanno scegliendo piatti più economici e bevande in meno. I dati di Denny’s mostrano che sempre più persone con redditi tra i 50.000 e i 75.000 dollari stanno approfittando di promozioni come la colazione a 5 dollari. McDonald’s, invece, ha registrato un aumento di clienti della classe media che scelgono i loro ristoranti come alternativa a opzioni più costose, mentre i clienti a basso reddito si fanno vedere meno spesso.

Mentre i ricchi continuano a sostenere l’economia acquistando biglietti aerei in prima classe e sneakers di lusso, sempre più americani stanno ritagliando buoni sconto e rinunciando a spese non essenziali.

La società che produce le scarpe da corsa On, che partono da 160 dollari al paio, ha alzato le previsioni di vendita per l’anno dopo un aumento del 32% dei ricavi nel secondo trimestre. Crocs, che vende i suoi zoccoli classici a circa 50 dollari, ha segnalato che i clienti con redditi più bassi stanno riducendo le spese e le visite nei negozi fisici.

Anche nel settore dei viaggi, i voli internazionali e le classi premium continuano a registrare il tutto esaurito, mentre le vendite di biglietti nazionali e in classe economica sono in calo. Le compagnie aeree low-cost specializzate in viaggi economici, come Frontier e Spirit, hanno avuto un secondo trimestre più difficile rispetto a vettori come Delta Air Lines, che trae maggiori ricavi dai clienti business e ad alto reddito. United Airlines ha riportato un aumento del 5,6% dei ricavi nella classe premium nel trimestre più recente, mentre la classe economica ha registrato un segno negativo.