La CIA ha licenziato dipendenti assunti negli ultimi due anni dopo aver investito milioni di dollari nella loro formazione
Si tratta di una drastica epurazione di personale che sta preoccupando la storica agenzia di intelligence americana.

Secondo quanto riportato dal New York Times (NYT), la direzione della Central Intelligence Agency (CIA) ha licenziato negli ultimi giorni diversi agenti assunti negli ultimi due anni.
Le fonti del NYT hanno riferito che diversi agenti sono stati convocati in un luogo distante dal quartier generale della CIA, situato a Langley, in Virginia, dove è stato chiesto loro di consegnare i propri tesserini identificativi al personale della sicurezza.
Agli agenti convocati non è stata fornita alcuna spiegazione esplicita, ma data la recente ondata di licenziamenti in corso in tutto il governo statunitense, pochi dubitavano della reale motivazione della convocazione.
Un portavoce della CIA ha confermato l'avvenuto licenziamento di alcuni agenti neoassunti, senza però specificarne il numero esatto.
Le fonti citate dal NYT hanno tuttavia precisato che non tutti i dipendenti di recente assunzione sono stati coinvolti nei licenziamenti, e in generale sono stati risparmiati gli agenti impegnati nella raccolta di informazioni sulla Cina e sui cartelli della droga messicani.
Secondo diverse testimonianze, l'operazione ha però già avuto un impatto negativo sul morale dell'Agenzia e ha ridotto la produttività nel corso della settimana. Alcuni giovani dipendenti a Langley, riporta il NYT, ormai temono di rispondere alle telefonate, preoccupati di fare la stessa fine dei colleghi licenziati.
I licenziamenti hanno interessato agenti ancora nel loro periodo di prova che, per la CIA, dura quattro anni. Durante i primi due anni di lavoro, gli agenti ricevono una formazione intensiva in cui apprendono tecniche di spionaggio, lingue straniere e altre competenze operative.
L'avvocato Kevin Carroll, che rappresenta alcuni degli agenti licenziati, ha sottolineato che "letteralmente parlando, milioni di dollari sono stati investiti in alcuni di questi dipendenti in prova".
Il portavoce della CIA ha spiegato che l'Agenzia sta attualmente valutando la capacità dei dipendenti assunti negli ultimi due anni di "gestire situazioni ad alto rischio e in rapida evoluzione". Secondo alcune fonti del NYT, i licenziamenti sono stati decisi proprio sulla base di valutazioni delle prestazioni lavorative.
Questi licenziamenti sono iniziati pochi giorni dopo una decisione di un tribunale che autorizza il direttore della CIA, John Ratcliffe, a licenziare i dipendenti a propria discrezione.
Tale decisione giuridica è stata presa a seguito di una causa intentata da alcuni dipendenti che, durante l'Amministrazione Biden, si erano occupati di iniziative relative alla diversità e al reclutamento.
Secondo ex dipendenti dell'Agenzia, i reclutatori coinvolti in quelle iniziative erano tra i più efficaci, e ora sia loro sia gli agenti che avevano reclutato rischiano di perdere il lavoro a causa delle decisioni della nuova Amministrazione.