Joe Biden avvia la raccolta fondi per la sua biblioteca presidenziale in Delaware

L’ex presidente ha scelto il suo Stato natale per il progetto. La sfida sarà raccogliere fondi in un clima politico difficile, con il presidente Trump che lo attacca quotidianamente e con i grandi donatori democratici più cauti.

Joe Biden avvia la raccolta fondi per la sua biblioteca presidenziale in Delaware
White House

Joe Biden ha deciso di costruire la sua biblioteca presidenziale in Delaware. L’ex presidente ha incaricato un gruppo di ex collaboratori, amici e alleati politici di occuparsi della raccolta fondi e della ricerca del sito che ospiterà museo e archivi.

La Joe and Jill Biden Foundation ha approvato questa settimana un consiglio direttivo di 13 persone con il compito di guidare il progetto. Tra i membri ci sono l’ex segretario di Stato Antony Blinken, lo storico consigliere Steve Ricchetti e Rufus Gifford, noto finanziatore del Partito democratico, nominato presidente del consiglio della biblioteca.

Il gruppo dovrà affrontare una sfida complessa: raccogliere i fondi necessari per il progetto in un momento in cui il Partito democratico è diviso e molti grandi donatori hanno interrotto i contributi. Rimane inoltre incerta la disponibilità di aziende e istituzioni a sostenere l’iniziativa, come in passato è avvenuto per le biblioteche presidenziali di entrambi i partiti. A complicare la situazione c’è anche il clima politico, con il presidente Donald Trump che attacca quotidianamente Biden e critica aspramente le organizzazioni vicine ai Democratici.

“Ci sono sicuramente persone che ora stanno iniziando a farsi domande su questi temi”, ha dichiarato Gifford all’agenzia Associated Press. “Detto ciò, non fisseremo un budget o un obiettivo che non crediamo di poter raggiungere”.

I precedenti offrono un termine di paragone. La biblioteca di George H. W. Bush costò circa 43 milioni di dollari quando aprì nel 1997. Quella di Bill Clinton arrivò a 165 milioni. Il team di George W. Bush raggiunse i 500 milioni fissati come traguardo prima dell’inaugurazione. L’Obama Foundation ha invece puntato a una cifra senza precedenti: 1,6 miliardi di dollari per la costruzione, la gestione di programmi globali e la creazione di un fondo di dotazione per il centro presidenziale di Chicago, la cui apertura è prevista l’anno prossimo.

Il progetto di Biden è ancora nelle prime fasi di pianificazione. Come per tutte le biblioteche presidenziali, i costi di costruzione e delle attività sono coperti da fondi privati raccolti attraverso le fondazioni non profit istituite dagli ex presidenti.

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