Il socialista Fateh ottiene l'endorsement dei Dem di Minneapolis contro il sindaco uscente
Il senatore statale ha vinto con almeno il 60% dei voti dei delegati, sconfiggendo Jacob Frey nella prima approvazione di un candidato sindaco in 16 anni
Il senatore statale Omar Fateh ha ottenuto l’endorsement del Democratic-Farmer-Labor Party (DFL) di Minneapolis, superando il sindaco uscente Jacob Frey, in carica da due mandati. Con il 60% dei voti dei delegati, Fateh ha conquistato il primo sostegno ufficiale del partito a un candidato sindaco negli ultimi 16 anni. L’annuncio è stato dato sabato dalla co-presidente della convention, Ann Friedrich, dopo una votazione visiva che ha visto i delegati alzare i loro badge, con diversi sostenitori di Frey assenti dalla sala al momento decisivo.
Il risultato, contestato dalla campagna di Frey, segna una svolta significativa nella politica cittadina. Frey, considerato un moderato, dovrà ora affrontare un senatore socialista democratico sostenuto dall’ala più progressista del partito. Alcuni delegati hanno sollevato dubbi sul quorum e sulla validità del voto di endorsement, mentre la campagna di Frey ha annunciato un ricorso al DFL statale.
Nel suo discorso ai delegati, Fateh ha presentato la vittoria come un rifiuto della politica tradizionale. «Oggi abbiamo assistito a un rifiuto della politica come al solito, un rifiuto del modo inumano con cui abbiamo trattato i nostri vicini senza casa, un rifiuto del modo in cui il nostro sindaco ha voltato le spalle al lavoro», ha dichiarato, avvertendo che lo status quo avrebbe messo in campo ogni risorsa per mantenere il potere.
Dall’altra parte, il manager della campagna di Frey, Sam Schulenberg, ha definito l’esito della convention il frutto di un processo viziato e irregolare, sottolineando come l’elezione del sindaco dovrebbe essere decisa dall’intera città e non da un gruppo ristretto di delegati. «Gli elettori avranno ora una scelta chiara tra i record e la leadership del senatore Fateh e del sindaco Frey. Non vediamo l’ora di portare la nostra visione agli elettori a novembre», ha affermato Schulenberg.
La convention è stata segnata da difficoltà organizzative e contestazioni. Il voto elettronico, usato per il primo turno, ha rallentato il processo di endorsement. Alle 19:45, solo il primo round di votazioni era stato completato, con Fateh al 43,85% e Frey al 31,54%. A complicare ulteriormente la situazione è stata un’emergenza medica che ha coinvolto il consulente tecnico responsabile del conteggio dei voti.
Il portavoce di Frey, Darwin Forsyth, ha chiesto di annullare i risultati del primo turno e di ripetere il voto con schede cartacee, ma la mozione è stata respinta. Alla fine, i funzionari del partito hanno optato per un voto visivo alzando i badge, dopo una mozione approvata dalla vice presidente del consiglio comunale di Minneapolis, Aisha Chughtai, sostenitrice di Fateh.
Oltre alla competizione per il sindaco, il Minneapolis DFL ha confermato altri endorsement: Steve Brandt e Bob Fine sono stati approvati per il Board of Estimate and Taxation, mentre Charles Rucker, già commissario at-large del Park and Recreation Board, ha ottenuto il sostegno nella corsa per il seggio del Distretto 2 del consiglio. Le votazioni per il Park Board sono proseguite fino a tarda notte, con i risultati attesi sul sito ufficiale del DFL.
La convention, ospitata al Target Center, ha visto la partecipazione di centinaia di attivisti. Frey, sindaco dal 2018 e noto per la gestione della pandemia di COVID-19, è apparso in difficoltà contro l’avanzata di Fateh, che nel 2020 aveva conquistato un seggio al Senato statale durante un’ondata di candidature progressiste. Il confronto tra i due rappresenta una contrapposizione netta tra modelli di governo, con Fateh che punta su politiche sociali più radicali e Frey che difende un approccio più moderato.
Accanto a Frey e Fateh, altri tre candidati erano in corsa per l’endorsement: Jazz Hampton, avvocato e fondatore dell’app TurnSignl, che fornisce assistenza legale in tempo reale agli automobilisti durante i controlli stradali, e il reverendo DeWayne Davis. Tuttavia, la sfida si è rapidamente ridotta a un duello tra i due principali contendenti.
L’endorsement del DFL non chiude la partita elettorale, ma dà a Fateh un vantaggio politico importante in vista delle elezioni di novembre. Frey, forte del suo ruolo di sindaco uscente, punterà a mobilitare l’elettorato cittadino per ribaltare il risultato della convention. Le prossime settimane saranno decisive per delineare la direzione che Minneapolis intraprenderà nelle urne.
