Il senatore Gallego difende Fetterman: “Serve spazio per i senatori come lui”

Il senatore democratico dell'Arizona mette in guardia da tentativi repubblicani di attrarre Fetterman e richiama il partito all'unità

Il senatore Gallego difende Fetterman: “Serve spazio per i senatori come lui”

Il senatore democratico dell'Arizona Ruben Gallego ha lanciato un appello al suo partito affinché tenga il senatore della Pennsylvania John Fetterman “dalla loro parte”, mentre il collega affronta crescenti interrogativi sulla propria salute e sul suo orientamento politico. In un'intervista rilasciata sabato, Gallego ha dichiarato che “c'è bisogno di spazio per Fetterman e per altri senatori nel nostro gruppo”, sottolineando come, pur non essendo sempre allineati, Fetterman continui a lottare per le persone della classe lavoratrice.

Negli ultimi mesi, Fetterman è stato oggetto di una crescente attenzione da parte di alcuni esponenti del Partito Repubblicano. A fronte di un parziale raffreddamento dei rapporti con i democratici, alcuni senatori conservatori hanno pubblicamente preso le difese del collega della Pennsylvania, anche in risposta a notizie secondo cui membri attuali ed ex del suo staff avrebbero espresso preoccupazioni per la sua salute mentale e fisica. Tra i difensori più visibili ci sono Tom Cotton (Arkansas), Chuck Grassley (Iowa) e Dave McCormick (Pennsylvania), che hanno manifestato il loro sostegno a Fetterman attraverso i social media.

Cotton, in particolare, ha accusato “la sinistra radicale” di attaccare Fetterman per il suo sostegno a Israele, sostenendo che i suoi detrattori lo vorrebbero rimpiazzare con politici “affidabilmente anti-israeliani”.

Alla domanda se vi sia un tentativo esplicito da parte dei repubblicani di spingere Fetterman verso il proprio campo politico, Gallego ha risposto senza esitazioni: “Ovviamente”. Ha poi ironizzato sulla dinamica, paragonandola a quello che nei Marines viene chiamato un “fuck-fuck game”, termine militare per indicare manovre complicate e ambigue. Gallego si trovava sabato in Pennsylvania per un evento pubblico, segno dell’importanza strategica che lo Stato riveste nella politica nazionale.

Nel frattempo, Fetterman ha smentito ogni intenzione di cambiare partito. Tuttavia, ciò non ha fermato i tentativi da parte di alcuni conservatori di coinvolgerlo nelle proprie battaglie legislative. Il Club for Growth, un gruppo conservatore, ha lanciato una campagna pubblicitaria televisiva in Pennsylvania per elogiare Fetterman e invitarlo a sostenere i tagli fiscali promossi dal presidente Donald Trump.

Fetterman ha però votato contro la proposta di bilancio che apre la strada a un pacchetto contenente l’estensione dei tagli fiscali dell’amministrazione Trump, e ha riaffermato venerdì la propria opposizione a tali misure. A questo proposito, Gallego ha espresso fiducia sulla coerenza del collega: “Penso che l'ultima cosa che farà sarà danneggiare le famiglie della classe lavoratrice votando per il disegno di legge di riconciliazione”.

Sul fronte democratico, le reazioni alla posizione attuale di Fetterman risultano miste. Il leader della minoranza al Senato Chuck Schumer ha elogiato il senatore della Pennsylvania definendolo una “stella” che “sta facendo un buon lavoro”. Tuttavia, altri deputati democratici dello Stato hanno assunto toni più distaccati, affermando che gli articoli di stampa recenti pongono interrogativi legittimi e che gli elettori dovrebbero prenderne visione.

Fetterman è stato anche criticato da esponenti della sinistra per la sua linea dura a sostegno di Israele e per il recente incontro con il presidente Trump, un episodio che ha ulteriormente alimentato le perplessità tra alcuni suoi sostenitori storici.

Durante l’evento pubblico in Pennsylvania, Gallego ha insistito sull’importanza di mantenere aperto il partito a diverse sensibilità. Ha parlato dell’esigenza di un “grande tendone” — metafora ricorrente nella politica americana per indicare una coalizione ampia e inclusiva. Rispondendo a una domanda del pubblico riguardo a una sua raccolta fondi con l’imprenditore pro-Trump Marc Andreessen, Gallego ha spiegato che Andreessen gestisce “la più grande società di venture capital in Arizona”. E ha aggiunto: “Siamo diventati così puri che abbiamo iniziato a cacciare le persone dal tendone — alla fine non ci sono abbastanza persone nel tendone per vincere le elezioni”, frase accolta dagli applausi dei presenti.

La visita di Gallego in Pennsylvania, Stato considerato chiave per le elezioni presidenziali, ha acceso speculazioni circa una sua possibile ambizione nazionale. Intervistato da NBC News sulla prospettiva di una futura candidatura alla Casa Bianca, Gallego ha riconosciuto che l’idea gli è passata per la mente, ma ha negato di starci pensando al momento: “Ci sto pensando adesso? Assolutamente no”.

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