Il Dipartimento di Stato sospende gli aiuti all'estero, incluso all'Ucraina (ma non quelli militari)

Il Dipartimento di Stato americano ha avviato una significativa revisione dei programmi di assistenza estera, con potenziali ripercussioni anche sul sostegno all'Ucraina, ad esclusione di quello militare.
Il Segretario di Stato Marco Rubio ha infatti emesso una direttiva che impone una sospensione di 90 giorni sulla maggior parte dei programmi di aiuti internazionali esistenti, come rivelato da un documento esclusivo ottenuto da Politico.
La direttiva, entrata immediatamente in vigore, è stata comunicata a tutte le rappresentanze diplomatiche e consolari americane nel mondo. La decisione ha generato onde d'urto all'interno del Dipartimento di Stato, dove i funzionari sono rimasti "shockati" dalla portata del provvedimento, secondo Politico.
Il provvedimento prevede alcune eccezioni significative: stando a quanto riporta Reuters, infatti, l'assistenza militare a Egitto e Israele continuerà senza interruzioni, così come gli aiuti alimentari di emergenza verso altri Paesi.
Per tutti gli altri programmi di assistenza, il Dipartimento di Stato condurrà invece una revisione approfondita nei prossimi tre mesi prima di decidere quali iniziative proseguire e quali terminare.
Impatto sugli aiuti all'Ucraina e sul programma FMF
Particolare attenzione è rivolta alle implicazioni per l'Ucraina, dove il Foreign Military Financing (FMF) rappresenta uno dei principali canali di sostegno americano.
Il programma FMF si distingue da altri strumenti di assistenza militare come la Presidential Drawdown Authority (PDA) e l'Ukraine Security Assistance Initiative (USAI) per la sua natura e modalità operative.
Il FMF è un programma di finanziamento militare che permette ai Paesi beneficiari di acquistare equipaggiamenti e servizi di difesa direttamente dagli Stati Uniti.
A differenza della Presidential Drawdown Authority, che consente il trasferimento rapido di equipaggiamenti dalle scorte esistenti del Pentagono, e dell'USAI, che finanzia l'acquisto di nuovi equipaggiamenti, il FMF offre maggiore flessibilità nella gestione degli acquisti militari.
Tuttavia, secondo fonti del Pentagono citate su X dal corrispondente del "Voice of America" Ostap Yarysh, anche se il programma FMF potrebbe effettivamente essere stato interessato dalla sospensione, altri canali di assistenza militare all'Ucraina rimangono al momento operativi.
Тобто технічно - так, розпорядження Держдепу стосується програми військової підтримки FMF. Але по факту - дві основні програми PDA та USAI, за якими ще продовжується виготовлення та постачання зброї для України, на цю мить залишаються працювати без змін.
— Ostap Yarysh (@OstapYarysh) January 25, 2025
Post su X di Ostap Yarysh sugli aiuti all'Ucraina ed il commento del Pentagono
Yarysh fa anche notare che il budget FMF per l'anno precedente, ammontante a 1,6 miliardi di dollari, era già stato completamente utilizzato entro maggio. Quindi il danno sembra essere molto limitato.
Fonti dell'USAID hanno comunque rivelato alla Reuters che al personale responsabile dei progetti in Ucraina è stato ordinato di sospendere le attività. Tra le iniziative congelate figurano programmi di supporto alle scuole e assistenza sanitaria, evidenziando come l'impatto della direttiva si faccia invece sentire al di là degli aiuti militari.