I repubblicani delle Commissioni Forze Armate si oppongono ai cambiamenti nella struttura di comando militare

Rogers e Wicker criticano l'ipotesi di modifiche al ruolo americano nella NATO senza coordinamento con il Congresso

I repubblicani delle Commissioni Forze Armate si oppongono ai cambiamenti nella struttura di comando militare
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I presidenti repubblicani delle commissioni Forze Armate della Camera e del Senato hanno rilasciato mercoledì una dichiarazione congiunta in cui criticano l'idea che gli Stati Uniti modifichino drasticamente la struttura del comando militare, affermando che "non accetteranno" tali cambiamenti senza un coordinamento con il Congresso e altre agenzie.

Questa presa di posizione è uno dei primi casi significativi in cui parlamentari repubblicani si oppongono al presidente Trump nel suo secondo mandato. Mike Rogers, presidente della commissione Forze Armate della Camera, e Roger Wicker, presidente della commissione Forze Armate del Senato, hanno risposto a un articolo di NBC News pubblicato martedì secondo cui il Pentagono starebbe considerando di rinunciare al suo ruolo di comandante supremo alleato della NATO in Europa (SACEUR) nell'ambito di una ristrutturazione dei comandi e dei quartieri generali.

"I comandi combattenti statunitensi rappresentano la punta di diamante della capacità bellica americana. Pertanto, siamo molto preoccupati per le notizie secondo cui il Dipartimento della Difesa starebbe considerando modifiche unilaterali su questioni strategiche importanti, incluse significative riduzioni delle forze statunitensi stanziate all'estero, in assenza di coordinamento con la Casa Bianca e il Congresso", hanno dichiarato i due presidenti.

Rogers e Wicker hanno aggiunto: "Sosteniamo gli sforzi del presidente Trump per garantire che i nostri alleati e partner aumentino i loro contributi per rafforzare la struttura della nostra alleanza, e sosteniamo la continuazione della leadership americana all'estero. Per questo motivo, non accetteremo cambiamenti significativi alla nostra struttura di combattimento che vengano effettuati senza un rigoroso processo interagenzia, un coordinamento con i comandanti combattenti e lo Stato Maggiore congiunto, e una collaborazione con il Congresso. Tali mosse rischiano di minare la deterrenza americana in tutto il mondo e di indebolire le nostre posizioni negoziali con gli avversari dell'America".

La dichiarazione dice anche che i presidenti delle due commissioni, che sovrintendono alla redazione delle leggi annuali di autorizzazione militare e della difesa, potrebbero utilizzare il potere di controllo del bilancio e altri strumenti legislativi per contrastare tale cambiamento, qualora l'amministrazione Trump procedesse in quella direzione.

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