I democratici saranno in grado di fermare la svolta a destra dei latinos?
Il presidente Trump ha consolidato a novembre il sostegno dell'elettorato latino, mentre i Democratici faticano a mantenere quella che un tempo era una loro solida base elettorale.
L'ascesa del sostegno degli elettori latinos al Partito Repubblicano continua a preoccupare i Democratici. Ne parla The Hill in una sua lunga analisi.
I dati dell'AP VoteCast mostrano un incremento di circa 8 punti percentuali nel supporto a Donald Trump tra il 2020 e il 2024, evidenziando un cambiamento significativo nelle preferenze elettorali della comunità ispanica americana.
Una tendenza in crescendo
Il percorso di questa trasformazione è stato graduale ma costante. Nel 2016, Trump aveva ottenuto solo il 28% dei voti latinos, secondo il Pew Research Center.
Nel 2020, però, il sostegno era già salito al 35%, per poi raggiungere il 43% nelle elezioni del 2024.
Questi numeri segnano un distacco significativo rispetto al 2012, quando Barack Obama dominava l'elettorato latino con un impressionante 71% contro il 27% di Mitt Romney.
Il fattore economia
Gli esperti concordano sul fatto che il messaggio economico di Trump ha giocato un ruolo fondamentale.
Maria Cardona, stratega politica democratica, ammette:
"Trump ha fatto un lavoro eccezionale nella comunicazione, sebbene parte di essa fosse basata su disinformazione e teorie del complotto. Alla fine, molti hanno creduto che Trump avrebbe potuto ricreare le condizioni economiche del suo primo mandato."
Il paradosso immigrazione
Contrariamente alle aspettative, la retorica anti-immigrazione di Trump non ha danneggiato significativamente il suo sostegno tra i latinos.
La campagna di Trump ha, anzi, strategicamente collegato l'immigrazione alle difficoltà economiche, suggerendo che gli immigrati stessero sottraendo posti di lavoro sia alla comunità afroamericana che a quella ispanica.
Questo ha portato alcuni elettori latinos ad ipotizzare che le cose potrebbero migliorare anche per loro con meno immigrati.
Il divario di genere
I dati mostrano differenze significative tra il voto di uomini e donne latinos. Il sostegno femminile a Trump è aumentato dal 32% nel 2020 al 39% nel 2024, mentre tra gli uomini il balzo è stato più marcato, raggiungendo il 48%, con un incremento di 10 punti percentuali.
Le difficoltà e le opportunità per i democratici
In Stati chiave come l'Arizona, dove la popolazione ispanica è tra le più numerose, i Democratici sono stati duramente criticati per aver dato per scontato il sostegno degli elettori ispanici.
Maritza Miranda Saenz, ex responsabile dei Democratici della Contea di Maricopa, avverte che il partito non ha preso abbastanza sul serio questa tendenza.
Il deputato Adriano Espaillat suggerisce, però, che i previsti tagli all'istruzione potrebbero alla lunga alienare il sostegno delle donne latinos all'Amministrazione Trump.
Inoltre, Mike Madrid, co-fondatore del Lincoln Project, avverte che un'eccessiva severità nelle politiche di sicurezza al confine potrebbe ulteriormente spingere i latinos a tornare verso i Democratici.
I recenti raid dell'ICE e le controversie sulle espulsioni stanno effettivamente già generando malcontento con molti elettori latini che stanno già manifestando il cosiddetto "rimorso dell'acquirente", specialmente tra coloro che non credevano che Trump avrebbe effettivamente implementato espulsioni di massa.
L'impatto economico delle nuove politiche, inclusi i dazi e i licenziamenti federali, potrebbe rappresentare un'ulteriore opportunità per i Democratici di cercare di riconquistare il voto latinos.
Se le famiglie di origine ispanica inizieranno a sentire sulle proprie spalle il peso delle scelte economiche dell'Amministrazione Trump, potremmo, forse, assistere ad un ritorno in massa dell'elettorato latinos verso il Partito Democratico nei prossimi due anni.