I dati economici di ottobre potrebbero non essere mai pubblicati

La Casa Bianca avverte che l'interruzione del governo potrebbe aver compromesso in modo permanente la raccolta di dati cruciali sull'inflazione e sull'occupazione, lasciando i politici e la Federal Reserve senza informazioni essenziali in un momento critico per l'economia americana.

I dati economici di ottobre potrebbero non essere mai pubblicati
White House

La portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha annunciato che i report federali sull'occupazione e sull'inflazione per il mese di ottobre potrebbero non essere mai pubblicati a causa del blocco delle attività governative. Lo shutdown, iniziato il primo ottobre e destinato a finito oggi, ha infatti paralizzato il Bureau of Labor Statistics (BLS), l'agenzia federale responsabile della raccolta di questi dati fondamentali.

"I democratici potrebbero aver danneggiato in modo permanente il sistema statistico federale, con i report di ottobre sull'indice dei prezzi al consumo e sull'occupazione che probabilmente non verranno mai pubblicati", ha dichiarato Leavitt durante un briefing con i giornalisti. La portavoce ha aggiunto che tutti i dati economici futuri risulteranno compromessi, lasciando i responsabili politici della Federal Reserve "in volo cieco in un periodo critico".

Il blocco governativo ha impedito la pubblicazione dei report sull'occupazione di settembre e ottobre. Il BLS è stato riaperto brevemente solo per assemblare il report sull'indice dei prezzi al consumo di settembre, essenziale per calcolare l'adeguamento annuale del costo della vita per i sussidi federali, ma con un calendario ritardato. Il report di ottobre sull'inflazione era previsto per giovedì, ma ora rischia di non vedere mai la luce.

La questione è particolarmente delicata perché sia i dati mensili sull'occupazione sia quelli sull'inflazione dipendono da un'ampia rete di sondaggi nazionali e dalla raccolta dati sul campo. Gran parte di queste informazioni sarebbe difficile o impossibile da raccogliere accuratamente dopo che il periodo di riferimento è ormai trascorso. Il problema non riguarda solo la mancanza di statistiche, ma la possibilità concreta di non poter mai ricostruire un quadro preciso di cosa sia accaduto nell'economia americana in quei mesi.

Il congelamento dei dati arriva in un momento particolarmente sfortunato per i funzionari della Federal Reserve e altri responsabili politici. L'opinione pubblica americana è sempre più preoccupata per l'aumento dei prezzi e il rallentamento del mercato del lavoro. Gli economisti si aspettavano già che il report di ottobre sull'indice dei prezzi al consumo non venisse pubblicato, dato che i lavoratori federali che avrebbero dovuto raccogliere i dati sono rimasti inattivi dopo il primo ottobre.

Dopo il briefing di Leavitt, la Casa Bianca ha chiarito che il report sull'occupazione di settembre, per il quale i dati erano stati raccolti prima dell'inizio dello shutdown, verrà pubblicato una volta terminato il blocco. Tuttavia, il report di ottobre, originariamente previsto per la settimana scorsa, potrebbe non essere mai rilasciato. L'ultimo report sull'occupazione pubblicato prima dello shutdown è stato quello di agosto, diffuso il 5 settembre.

La Federal Reserve aveva tagliato i tassi di interesse nella sua più recente riunione politica di ottobre, ma il presidente Jerome Powell aveva avvertito che un ulteriore taglio a dicembre era "tutt'altro che" scontato. Powell ha spiegato che lui e i suoi colleghi della Fed sono divisi sia sullo stato attuale dell'economia sia sull'adeguatezza dell'attuale range dei tassi di interesse di base.

Già ora, politici, operatori di mercato ed economisti si aspettano una nebbia di dati una volta terminato lo shutdown. Le opinioni su come la mancanza di informazioni possa influenzare le prossime decisioni di politica monetaria della Federal Reserve sono contrastanti. Alcuni economisti prevedono che la Fed si arrangerà con dati del settore privato, come il recente report dell'ADP che ha mostrato che i datori di lavoro hanno aggiunto 42.000 posti di lavoro a ottobre. Tuttavia, questo report leggermente più ottimistico del settore privato arriva dopo una serie di report ufficiali del BLS che mostravano un mercato del lavoro più traballante.

Powell stesso ha commentato la situazione il 29 ottobre, definendola "uno stato di cose temporaneo". Ma ha anche lanciato un avvertimento: "Se mi chiedi se potrebbe influenzare la riunione di dicembre, non sto dicendo che lo farà, ma cosa fai quando guidi nella nebbia? Rallenti".

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